Certo, nessun device sostituirà mai la voce di mamma o papà. Ma gli audiolibri sono comunque una risorsa magnifica per i bambini e le famiglie. Perché? Beh, perché sono un altro modo di fruire della lettura, un passatempo sano, divertente ed educativo che, se amato fin da piccoli, resterà con loro tutta la vita.
Tra gli strumenti più carini, intuitivi e curiosi c’è FABA, il raccontastorie che somiglia ad una piccola radio e che è pensato proprio per i bambini, con tanti piccoli Personaggi Sonori che accompagnano l'ascolto.
Faba, il raccontastorie che avvicina i bambini agli audiolibri: come avvicinare i bambini agli audiolibri grazie a FABA
Ricordate i mangiadischi e le radio per musicassette di quando eravamo piccoli? Anche noi avevamo dischi e cassette con le storie, e quanto ci piacevano! Beh, siamo nel 2020, e l’esperienza si fa quindi più tecnologica e digitale, senza tuttavia perdere il sapore della manualità, dell’oggetto fisico e dell’esperienza dell’ascolto immersivo! Già, perché FABA ricorda proprio i vecchi, piccoli stereo che avevamo nelle nostre camerette.
Si tratta di un piccolo dispositivo audio creato da Maikii (un’azienda italiana) per i nostri bambini: riproduce infatti fiabe, filastrocche e canzoncine, grazie ai Personaggi Sonori appoggiati su esso. In che senso? Nel senso che oltre al dispositivo, i bambini hanno a disposizione le loro statuine, piccoli personaggi che appoggiati su FABA permettono di riprodurre le storie a loro collegate. Proprio come una piccola magia digitale!
E che personaggi troviamo? Ad esempio, recentemente è uscito Geronimo Stilton, che è diventato un piccolo raccontastorie con due nuove aavventure, “Il segreto della famiglia Tenebrax” e “Quattro topi nella giungla nera”. Ognuna delle due statuine una volta appoggiata a FABA narrerà una storia di circa cinquanta minuti pensata per i bambini dai cinque anni.
Ci sono poi Pinocchio, il Re Leone, le principesse, i mostriciattoli, Tea… Ma sono davvero moltissimi ed è bello scoprirne sempre di nuovi! Sul sito di FABA è possibile acquistare dei set, con il dispositivo FABA e alcune statuine assortite, oppure comprare direttamente le statuine che vogliamo, o, ancora, solo il dispositivo.
Il bello di tutto questo è la diversa esperienza di fruizione delle storie attraverso l’ascolto, ma anche l’autonomia del bambino, dal momento che FABA è pensato proprio per essere utilizzato dai bambini da soli, manipolando il personaggio e utilizzando i semplici bottoncini.
Come dicevamo, l’ascolto delle storie attraverso la voce di mamma e papà è insostituibile e fondamentale, ma lo è anche l’indipendenza in questo passatempo meraviglioso, ovvero la lettura: prima di sapere leggere e scrivere i bambini possono infatti avvicinarsi alle storie, ai romanzi e alle narrazioni proprio attraverso l’ascolto (anche quando noi non ci siamo o non possiamo!).
E pensiamo anche ai bambini con DSA: spesso la lettura su carta risulta per loro difficile, mentre l’ascolto permette loro di godere davvero delle storie che amano di più, facendo volare la fantasia e stimolando l’attenzione e la comprensione del testo!