Sono una fan del dado, lo metto praticamente ovunque: è comodo, pratico, veloce e da un sacco di gusto a tutto. Chiaramente non sto parlando del dado del supermercato ma del dado fatto in casa. E non pensate che richieda molto tempo: lo prepari una volta ogni due mesi e il tempo che devi impiegare è semplicemente quello di pulire la verdura. Insomma, vi voglio convincere a fare il dado in casa! Potete farlo standard quindi dal sapore del classico dado, oppure aromatico, per cui magari un dado con un mix di erbe più adatto per il pesce, uno per le zuppe, l'altro per i sughi (nelle prossime settimane arriveranno le ricette dei dadi personalizzati); ma possono anche variare per procedimento e consistenza. Mi spiego meglio, la ricetta che trovate sul nostro libro The Family Food e quella sul nostro sito prevedono di cuocere verdure ed erbe e poi frullarle: il risultato sarà una puree da tenere in freezer che utilizzeremo al bisogno (essendoci il sale non ghiaccia per cui possiamo prenderlo con un cucchiaino).
Ma un altro tipo di dado è quello granulare, in polvere per intenderci! Quello di cui abbiamo bisogno è un essicatore: io ho scelto Essicco, perchè, come credo ormai sappiate, adoro l'azienda Siqur Salute che ha prodotto anche il mio amato Estraggo. Il primo modo è quello di pulire le verdure, sbucciarle se necessario e poi tagliarle a rondelle oppure con il pelapatate; poi adagiamo questi sui vassoi di Essicco e facciamo essiccare per 20 ore a 55 gradi.
In alternativa possiamo utilizzare gli scarti dell'estrattore, si quelli per cui normalmente ci arrabbiamo moltissimo perchè ci sembra di sprecare il prodotto.
Ecco come realizzare in casa il dado vegetale con gli scarti dell'estrattore: la ricetta del dado granulare fatto con l'essiccatore