Ormai possiamo definirli “antichi”, se non “tradizionali”, perché in un mondo in cui hanno fatto capolino nomi come Chanel, Oceano e Daenerys (oltre ai più comuni Martina, Viola, Adele, Mattia o Filippo, tra i nomi più diffusi negli ultimi anni), questi nomi novecenteschi vi sembreranno semplici, passati e vintage.
Ecco dunque una carrellata di nomi vintage (con il loro significato), per capire come andava l’Italia nel secolo scorso e per prendere un po’ di ispirazione.
I nomi per bambini e bambine vintage più diffusi nel Novecento: ecco i nomi che andavano per la maggiore in Italia durante il secolo scorso
Umberto ed Emanuele
Ai bambini spesso, per omaggiare i regnanti, si dava il nome del re in carica. Il secolo scorso, quindi, ha visto la nascita di un sacco di Umberto ed Emanuele, nomi che tuttavia stanno tornando di moda e che paiono intramontabili. Umberto deriva da “Unno” e significa “splendido gigante”, mentre Emanuele è ebraico e vuol dire “Yahweh è con noi”.
Valter o Walter
Questo nome ha un sapore germanico, austero, e significa “comandante dell’esercito”. Deriva, guarda caso, dal tedesco.
Doriano e Doriana
Proprio come ricorda il suono di questo nome, significa, sia al maschile sia al femminile, “dono”, ed era molto di moda negli anni Cinquanta. Simili per suono e significato sono Donato, Donata e Donatella.
Nella e Nello
Anche questi in voga fino agli anni Cinquanta, derivano da “Petronilla”, e quindi da “Nilla”, e il loro significato è “pietruzza”.
Elvira
Un nome dolce e antico, diffuso all’inizio del Novecento, che ha un’origine ebraica (deriva da “Elbirah”). La traduzione è “Tempio di Dio”.
Ines
In italiano sarebbe “Agnese”: Ines è la forma spagnola di un nome diffusissimo anche da noi a inizio secolo e significa “casta e pura”.
Livia e Aurelia
In certe zone d’Italia (soprattutto a Roma) sono nomi che sopravvivono sempre, ma in particolare erano diffusissimi nel Novecento: parliamo dei nomi da donna derivanti dalla cultura classica e romana, proprio come Livia e Aurelia.
Grazia
Grazia rientra in quella categoria di nomi detti “augurali”, in cui possiamo trovare anche “Letizia”, “Amabile”, “Amata”, “Benedetto”…
Andrea
Si tratta del nome più diffuso tra i bambini proprio sul finire del secolo, ovvero nel 1999. Ed è proprio nello stesso periodo che comincia ad essere utilizzato, alla maniera anglosassone, anche per le bambine.
Gianmarco
Insieme a tutti gli altri nomi composti con Gian- e Pier-, Gianmarco è tra i nomi più diffusi tra il 1950 e il 1994. Le possibilità sono moltissime: Pierangelo, Gianfranco, Pierfranco, Gianmaria, Gianluca, Gianpietro, Pierluca…
Danilo e Danila
Oggi sono diffusi Daniel, Daniele e Daniela, ma il Novecento ha visto moltissimi bambini con questi nomi: armaici, significano “Dio ha così giudicato”.
Loretta
Deriva da “Laura”, ma è più dolce: il suo significato è legato alla pianta da cui prende il nome, il “laurus”, o alloro, e Loretta, come Laura, vuol dire quindi “colei che porta l’alloro, cinta d’alloro”, come la corona dei poeti e dei generali. Andò molto di moda dal 1950 in poi.
Omar
Insieme ad altri nomi di ispirazione straniera come Daniel, Denis, Cristian o Manuel, Omar (che deriva dall’arabo) compare tra i nomi più diffusi a partire dal 1994. Anche questo è un nome augurale, dato che significa “vivere a lungo”.