Michelle Woo: per alcune persone un genio, per altre niente di più che una mamma molto furba. Perché? Perché ha risposto alla domanda che continuava a frullarle in testa con una soluzione davvero semplice, trasformandola addirittura in un libro.
Si intitola Horizontal Parenting e, anche se non è stato ancora tradotto in italiano, è una piccola, piacevole e divertente lettura per tutti coloro che si chiedono: "Ma non c'è un modo di rendere il lavoro dei genitori meno stancante?". Sì. E la risposta è: stare orizzontali.
Horizontal Parenting: il libro
Il libro Horizontal Parenting (che potete acquistarein lingua originale qui) è un simpatico manuale illustrato da Dasha Tolstikova che Michelle Woo ha voluto scrivere per andare incontro a tutti quei genitori che, come lei, trovano che prendersi cura dei propri figli sia - oltre a tutto il resto! - estenuante.
Lavoro, casa, pasti, gioco, scuola, sport, libri, gioco, pasti, gioco, libri... La routine moderna quotidiana è effettivamente spossante, ma secondo Woo basta un po' di creatività unita a del sano pragmatismo per renderla meno faticosa. Nei momenti in cui le forze abbandonano il corpo e quando ci si ritrova a pensare "Mi serve un minuto di pausa" ecco Horizontal Parenting: Woo stila qui 50 semplici e divertenti attività che le mamme e i papà di tutto il mondo possono svolgere da sdraiati. Esatto, mentre si sta orizzontalmente a terra!
Il sottotitolo è chiaro: Come intrattenere il tuo bambino mentre stai sdraiato.
Intrattenere i bimbi mentre si è stesi: le attività
I giochi proposti sono davvero divertenti e coinvolgenti, e da un certo punto di vista geniali. Ci sono il nascondino da sdraiati, la "Railroad to relaxation" ("la ferrovia per il relax"), "Don't wake the giant" (dove il "Giant" è il genitore dormiente!), "Cosa c'è sul mio sedere"...
Si tratta di attività davvero esilaranti per i bambini, ma anche sensorialmente coinvolgenti ed educative. Allo stesso tempo, e senza perdere di vista i bimbi né lasciandoli a se stessi o fregandosi di loro, i genitori possono riposare il fisico nei momenti più provanti, godendo dei benefici dello stare sdraiati. La premessa, infatti, è sempre quella di trovare una posizione comoda e sicura. Da lì serviranno poi solo un po' di fantasia e, in alcuni casi, degli oggetti casalinghi che si trovano facilmente in tutte le abitazioni.
A chi si rivolge, quindi? Alle mamme e ai papà di bambini dai due anni in su. Esatto: dai terribili due in su! Che sappiamo quanto siano faticosi (per i genitori!).
Scansafatiche? Meglio non giudicare
E se a qualcuno venisse in mente di etichettare il libro come un mero e furbo manuale per scansafatiche, meglio non giudicare. Essere genitori è pesante e ognuno prende la situazione come gli viene. Per alcune persone è semplice? Per altre è faticosissimo. Questo manuale nemmeno troppo ironico può essere quindi uno stimolo a trovare la propria dimensione senza lasciarsi sopraffare ma, anzi, scovando degli stratagemmi che non fanno bene solo ai genitori, ma a tutta la famiglia. Perché non si sta dicendo: "sdràiati e lascia che il bambino faccia quel che gli pare", ma "sdràiati: così vi godrete entrambi il tempo insieme, che si trasformerà in un momento di qualità e non in un obbligo".