In una data non meglio precisata del mese di ottobre 2007 una palletta senza pelo veniva al mondo, né io né lei sapevamo di essere destinate a stare insieme, per sempre e più profondamente di quanto potessimo mai immaginare.
Cucciola è nata presumibilmente intorno alla metà di ottobre, all'inizio le chiedevo spesso "ti manca la tua mamma?" e lei mi guardava come a dirmi "no dai, te la cavi bene anche tu".
Ora ha sette anni, cavoli sette!
Sette anni fatti di nuove emozioni e grandi esperienze, di scoperte e di cose distrutte, di vacanze mancate e di gite veloci per tornare presto a casa. Di fili elettrici pericolosamente tagliati, ciabatte sgranocchiate, tende bucate, angoli dei muri e stipiti smangiucchiati, di coccole infinite, di "vieni che ti spazzolo" e di "ok dammi la mano che ti riempio di bacini" (leccatine). Sette anni di serate sedute a terra e di russate sulle mie gambe, di ritmi scanditi dall'orologio biologico ed abitudinario, di piante nell'orto smangiucchiate, di scoperte "Guarda amore la neve" "cosa è successo, dov'è l'erba e cos'è questa cosa bianca e fredda che copre tutto? Io intanto ne lecco un po'...", di dialoghi silenzioni, di somiglianze tra noi. Sette anni di "ti capisco come se tu parlassi" e di "ti adoro mamma anche io ti capisco", di "ti segue per casa come una cozza" e di "siete una l'ombra dell'altra". Sette anni di "oggi spacco tutto" e di "cosa hai fatto? Perché lo hai rotto?!". Sette anni di amore vero, sincero, di smusettate sulle caviglie per chiamarti "mamma ascoltami". Anni di notti insonne per i suoi mal di pancia, di corse nel giardino e riposini all'ombra della siepe, di alzarsi su due zambe "cosa state mangiando?" "la frutta amore, vedi è mela" "grazie mia..." "o cavoli, mi ha ciulato il boccone di mela...", di sfregatine di muso su tutto "mio questo, quello, l'angolo qui, il mobile lì, mamma sei mia" "amore ti sfreghi anche su di me... sono tua?" "mia". Sette anni di cose che non ti aspetti, di esperienze che non pensavi vere, di come ogni giorno ti stupisci (ma in fondo poco) di come ci si capisce.
I mie migliori sette anni, li adoro, la adoro!
Sette anni di una presenza piccola ed ingombrante, di amore infinito, gratuito, spontaneo.
E quindi tanti auguri, tante altre emozioni, tante altre scoperte e tanti altri danni (ne sono certa)... quelli che ci conoscono mi dicono "un coniglio, chi lo avrebbe mai detto" ...
La gente spesso definisce impossibili cose che semplicemente non ha mai visto (dal film Al di là dei sogni).
Elena Vergani