Non le sopporto quelle che dicono "io mangio tutto senza farmi problemi: dolci e carboidrati a volontà e non riesco a mettere su un chilo nemmeno se volessi" o quelle che "io ingrasso solo a guardare il cibo, non mangio niente e mi gonfio", nella maggior parte dei casi entrambe mentono, spudoratamente!
Non conosco una donna che, almeno una volta nella vita, non abbia tentato una dieta, magari per poco, a volte con scarsi risultati e spesso per poco, troppo poco tempo.
Anche io ho rideciso di rimettermi a ridieta.
Perché il mio vero problema è che mi piace mangiare, mi piace pasticciare, faccio poca attività fisica e più che nutrirmi io ingurgito, fagogito e divoro alla velocità del Diavolo della Tasmania.
Dopo due anni di palestra assidua e continuata, per la legge dei grandi numeri (e dato che è un modo di fare mio tipico!) ad un certo punto ho smesso del tutto e chilo dopo chilo sono lievitata. E mentre mio marito mangia come se non ci fosse un domani e mi dice "Ho perso un altro chilo" io non posso che rispondere "Non cercarlo... l'ho trovato io e me lo sono tenuto!".
Ma ora basta... arriva l'estate... la prova costume... appuntamento dalla dietologa / nutrizionista, un classico estivo!
Preso l'appuntamento mi sono recata alla visita. Premetto che già il fatto che la dottoressa fosse una stangona taglia quaranta mi aveva fatto preludere il peggio, per di più guardandole il cartellino appeso al camice scopro che è una mia omonima e lì mi sono girate!
D.ssa: Salve
Io: Salve
Domande di rito.
D.ssa: Malattie? In Famiglia? .... Allergie? Giornata tipo? Alimentazione tipo?
Io: Mangio... Faccio... Giornata tipo ... ah sono vegetariana... ah non mangio nemmeno le uova... ah sto cercando di eliminare anche i latticini, percorso lungo e difficile, si vedrà...
Lei alza lo sgurado, io mi giro verso la porta alle mie spalle, poi capisco che l'occhiata strabuzzante era rivolta a me ... "non è che le ho detto che sotto i pantaloni ho la coda e vengo da Marte..."
D.ssa: Allora salga sulla bilancia .... Peso... altezza...
Si siede alla scrivania tabella alla mano, calcolatrice, due digitate alla tastiera del computer...
D.ssa: Secondo i miei calcoli lei è gravemente obesa
"Secondo i miei sei gravemente stronza"
D.ssa: Dovrebbe pesare tot e perderne tot
Io: Guardi quel peso è quello che avevo in terza elementare... è che non sono mai stata longilinea, sempre un po' burrosa, direi
E abbozzo un quel sorriso tipo battitina che non viene colto.
D.ssa: Vedo che lei è già stata qui un bel tot di anni fa ed aveva perso tot... poi, come ha fatto a rimettere il peso?
Io: Mangiando
D.ssa: Il cibo deve essere solo carburante per il corpo
Io: Il mio problema è prenderlo come carburante per l'anima
Altro sorrisino... niente
D.ssa: Allora mi ha detto che è vegetariana con tendenze vegane
Io: Sì ma sui latticini non sono molto brava come vorrei, insomma è un po' difficile da spiegare, il cuore dice una cosa, la pancia un'altra e...
D.ssa: Quindi... tortellini al prosciutto?
Io: No
D.ssa: Affettati?
Io: No
D.ssa: Frittata o sode o in camicia? Crostacei? Molluschi?
Io: No, no e no
D.ssa Non capisco se non mangia tutta questa roba come fa ad ingrassare?
Io: Tipo due etti di pasta al pomodoro... patatine fritte... esistono i dolci vegani...
Stesa la dieta e si inizia ovviamente di lunedì ed altrettanto ovviamente ti viene voglia di tutta quella roba che non puoi mangiare e che magari solitamente non mangi.
Ovviamente il buono sta nel mezzo: nel non farsi venire crisi esistenziali per la mancanza di una caramella e nel sapere che se apri il pacchetto di gommose anche se non le finisci non ti scadono in dispensa nel giro di tre ore quindi non sei obbligata a finirle, sta nel capire che se anche mangi tre grammi di insalata in più non è una tragedia ma non è moralmente obbligatorio che la vaschetta del gelato aperta vada finita, sta nel capire che ci sono dosi e dosi, che l'occhio a volte è più grande della pancia, che i risultati si ottengono alla lunga e che deve diventare uno stile di vita e non un solo obiettivo da raggiungere.
E mentre faccio un po' più di attività fisica e mangio dosi di cibo che a volte mi bastano ed a volte no penso a due cose: la prima è che questa volta per ovviare alla fatidica prova costume, andrò in montagna; la seconda penso a quella grande donna che era mia nonna e che mi diceva "Non si ingrassa da Natale a S. Stefano ma da S. Stefano a Natale".
immagine tratta da www.familyrecipes.com