Coronavirus e bambini: bisogna parlargliene? E come? Quanto capiscono di questa situazione? Piccoli o grandi, i bambini stanno vivendo tanto quanto noi questa assurda e serissima situazione. Ecco perché è giusto trovare un modo per coinvolgerli, per non lasciarli all’oscuro, per fare capire loro di cosa si tratta. Con le giuste parole e con il giusto tatto. Anche perché sono anche loro in prima linea insieme a noi nel combattere il virus, con i loro gesti di prevenzione.
I quattro Musei dei Bambini italiani (Children’s Museum di Verona, Explora il Museo dei Bambini di Roma, MUBA - Museo dei Bambini Milano e La città dei bambini e dei ragazzi di Genova) hanno quindi pensato di fare rete e di promuovere una bellissima guida per bambini, bambine, mamme e papà per fare capire cosa sta succedendo e come dobbiamo comportarci.
La Guida Galattica al Coronavirus (per bambini!): i Musei dei Bambini italiani promuovono una guida gratuita per spiegare il CoVid-19 ai bambini
Si chiama Guida Galattica al Coronavirus: si tratta di un supporto online gratuito, scaricabile dai siti dei Musei dei Bambini italiani, presentato in tutto il mondo all’associazione internazionale Hands On! (International Association od Children in Museums), pensato esattamente per parlare ai bambini del coronavirus.
Sempre in doppia lingua (nel nostro caso italiano e inglese), scritta con un font ad alta leggibilità per tutti, questa Guida vuole spiegare alle famiglie, con un linguaggio leggero ma serio, non paternalistico e molto chiaro, cosa sia il Sars-CoV-19, partendo dalla sua storia.
Si tratta infatti di un nemico microscopico che arriva da lontano e che dobbiamo sconfiggere tutti insieme, aiutando gli eroi (i medici e gli scienziati) che lo stanno combattendo, attraverso i gesti di prevenzione quotidiani.
Conoscere il coronavirus ed essere consapevoli di cosa stiamo passando è fondamentale per i bambini. Senza spaventarli, è giusto parlarne mettendo in chiaro la serietà della situazione: anche loro sono esseri umani e in quanto tali sanno tirare fuori le unghie in situazioni toste come questa!
"I Musei dei Bambini”, fanno sapere i portavoce, “si rivolgono per loro natura ai piccoli che in una parola sono il Futuro di questa Nazione. Abbiamo quindi l'occasione in un momento terribile di insegnare loro valori civici e fiducia nell'approccio scientifico. L’idea del bilinguismo nasce invece sia per una visione internazionale che questi musei sono abituati ad avere per i moltissimi stranieri che ogni anno li visitano, sia per poter raccontare il nostro Paese che ha (e continua tuttora ad avere) come primo "prodotto di esportazione" la cultura. Se è vero che il Rinascimento è partito dall'Italia questo è un modo per ricordarlo a noi e al resto del Mondo con uno strumento che sta in questo momento facendo capire a migliaia di bambini che cosa stia realmente accadendo”.
Obiettivo? Tradurre la Guida Galattica al Coronavirus in quante più lingue possibili per permettere a tutti i bambini del mondo di leggere e condividere. I quattro musei sono quindi alla ricerca di professionisti madrelingua per coprire le lingue mancanti. Se fate al caso loro, non esitate a contattarli (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)!
Nel frattempo, ecco la guida per noi italiani, a questo link, gratuita e da diffondere a quante più persone possibile!