Il risotto, così come la pasta, sono mezzi perfetti per integrare le verdure e spaziare tra tutti i colori che la natura ci offre. Per realizzare questo risotto ho scelto delle erbette primerili perciò ho unito bietole, borragine (poca), malva e spinacini freschi ma potete scegliere le verdure a foglia che preferite.
Le verdure a foglia larga sono infatti ricche di vitamine del gruppo B, ferro, potassio, clorofilla e acifo folico: generalmente i bambini non amano le amano, è quindi utile aggiungerle risotto così che possano essere presenti nella loro alimentazione
La malva è una pianta straordinaria: ha proprietà benefiche per la mucosa intestinale, effetti rilassanti ed è un potente antifiammatorio. Possiamo utilizzarla nei decotti ma anche in risotti e minestre: io preferisco quella fresca, perciò ho deciso di tenere un vaso di malva in cortile, così da averla sempre a disposizione.
Anche la borragine ha grandi proprietà: dai suoi semi si ricava un preziosissimo olio, l'olio di borragine appunto, estremamente benefico per contrastare disturbi ormonali, menopausa, dermatiti e in generale per abbassare i livelli di infiammazione. Non è adatto in gravidanza, allattamento e in caso di emofilia perchè ha la capacità di abbassare il fattore di coagulazione. Le foglie di questa pianta non hanno le stesse proprietà del suo olio, ma hanno comunque un gusto particolare perciò una o due volte l'anno le inserisco nella mia dispensa.