I benefici dell’uovo

Uovo sì, uovo no? Come per tutto, ci sono fazioni anche quando si parla delle uova, un alimento presente nella dieta umana da moltissimi secoli che tuttavia presenta pareri contrastanti. Questi pareri contrastanti si basano fondamentalmente su un elemento, e cioè sul colesterolo contenuto nelle uova.

Tuttavia l’uovo ha una composizione varia e complessa e per questo un consumo moderato di questo alimento presenta anche parecchi benefici. Quali sono questi benefici dell’uovo? Ve li sveliamo subito. Perché inserire un uovo tre volte alla settimana nella nostra dieta può fare bene al nostro organismo

I benefici delle uova

Mettendo da parte gli aspetti negativi del colesterolo contenuto nelle uova (che possiamo contenere, appunto, evitando di consumarne eccessivamente - una regola che poi vale per tutto), possiamo concentrarci sugli aspetti positivi e sui benefici delle uova.

Innanzitutto, le uova (e quando parliamo di uova parliamo di quelle di gallina, che sono le più consumate in assoluto) sono una fonte preziosissima di proteine. Ne contengono di complete e di qualità e in grande quantità, e di conseguenza consumando uova possiamo assumere tutti gli amminoacidi essenziali di cui abbiamo bisogno (quelli che il nostro corpo non è in grado di produrre da solo).

Interessante è anche la presenza di moltissime vitamine e di minerali: la vitamina A, la B1 (necessaria alla trasmissione degli impulsi nervosi e della vitamina D, fondamentale per fissare il calcio nelle ossa), la B6 e la B12, così come la colina, la riboflavina e l’acido folico (importante in gravidanza), il ferro, il calcio, il fosforo e il potassio. Lo zinco contenuto, inoltre, contribuisce a rafforzare il sistema immunitario.

Per quanto riguarda i grassi, c’è una caratteristica poco conosciuta: i lipidi contenuti nelle uova sono rappresentati solo per il 65% da trigliceridi, quando, negli altri alimenti, i trigliceridi rappresentano il 98% dei grassi. Il resto dei grassi, quindi, sono grassi monoinsaturi e polinsaturi, che hanno numerosi benefici per il nostro organismo.

Le uova contengono poi lecitina (come dicevamo prima, e che è contenuta prevalentemente nel tuorlo), fosfolipidi e luteina, un elemento che aiuta e protegge la nostra vista.

Quante uova mangiare a settimana?

La giusta quantità di uova in una settimana, come dicevamo, è tre. Tre uova permettono di beneficiare di tutte le qualità positive di questo alimento senza incorrere nell’aumento del colesterolo cattivo nel sangue.

Perché, in effetti, è vero che le uova contengono un’elevata quantità di colesterolo (200 mg per uovo, suppergiù), ma è anche vero che mangiandone uno non superiamo la dose raccomandata giornaliera (300 grammi) e, soprattutto, le uova contengono lecitine, che favoriscono il trasporto inverso del colesterolo dalle arterie al fegato, potenziando il colesterolo buono (come si legge sul sito della Fondazione Veronesi).

Come consumare le uova

Il miglior modo per consumare le uova? Alla coque. Questo perché attraverso questa cottura non eccessiva tutti i nutrienti non vengono alterati ed eliminati, le uova rimangono molto più digeribili (perché le sostanze che il corpo utilizza raggiungono il 95% dell’uovo mangiato) e se ne sfruttano tutte le proprietà.

In ogni caso, ci sono moltissime ricette che possiamo sperimentare con le uova. Già dal mattino, cominciando la giornata con una colazione tradizionale inglese sana e gustosa (non da tutti i giorni: meglio sempre considerare la quantità di uova già assunte durante la settimana). Si tratta degli eggs and soldiers, delle fette di pane integrale tostato molto sottili da inzuppare nell'uovo semi-bollito, e quindi alla coque.

Anche l'egg fried rice è molto gustoso: la ricetta orientale è semplice da replicare a casa e permette anche di fare mangiare verdure alle persone più schizzinose.

Infine, le uova al pomodoro sono sempre una buona idea: piacciono un po' a tutti e si preparano in pochi minuti. 

 

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Sara

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Cecilia

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