La cultura è un insieme di cose bellissime: arte, cibo, tradizioni, musica… E la cultura è qualcosa di importantissimo. È fondamentale coltivare la nostra, quella delle nostre radici, ma è altrettanto importante conoscere le culture diverse dalla nostra, per sviluppare empatia, curiosità, conoscenza e apertura mentale.
Un errore è quello di pensare che la cultura sia qualcosa di distante dai bambini e che sia qualcosa da insegnare solo quando diventano più grandi. In realtà i bambini sono il terreno più fertile in questo senso e l’unione tra la loro curiosità e il loro essere spugne di sapere li rende super propensi ad imparare la propria e le diverse culture del mondo!
Come crescere figli che amano la cultura: gli atteggiamenti per far sì che i nostri bambini crescano amanti delle culture
Visitare i musei
Tutte le città, anche le più piccole, hanno le loro gallerie e i loro musei. È importante portare i bambini fin da piccoli in questi luoghi che propongono viaggi nella cultura con le loro mostre storiche, geografiche o artistiche. Possiamo scoprire insieme moltissime cose sul nostro paese e sul mondo, sull’arte di tutte le epoche e sui mondi distanti da noi!
Visitare le città
Quando si viaggia è giusto cercare di divertirsi e di rilassarsi, magari in spiaggia o in montagna, ma è anche bellissimo visitare le città nelle quali ci si reca (per non parlare della bellezza di organizzare dei mini weekend con i bambini nelle città d’arte più belle d’Italia e d’Europa!). Abituandoli a scoprire questi luoghi in famiglia, i bambini apprezzeranno probabilmente per sempre le passeggiate nei luoghi artistici, culturali e folkloristici e conosceranno soprattutto un sacco di persone e di stili di vita diversi dal proprio.
Cucinare insieme
La cucina è cultura e da qui non ci si scappa. Un consiglio è quindi quello di cucinare spesso insieme ai bambini insegnando loro i piatti di famiglia e della tradizione (anche con i nonni!) e provando ogni tanto i cibi stranieri che più li stuzzicano. Il cucinare insieme non è solo divertente e stimolante, ma è anche molto importante per far sì che i bimbi sviluppino un palato in grado di apprezzare tutto.
Giocare con giocattoli che vengono da lontano
In molti hanno sullo scaffale quella bambola messicana o quella barchetta in legno africana portata da un viaggio da un caro amico o da un generoso parente. Non lasciamogli prendere polvere ma lasciamo che i bambini li scoprano, li tocchino e li rendano un loro giocattolo!
Chiedere ai nostri amici di raccontare delle loro origini e della loro cultura
Se abbiamo amici stranieri o che tornano da lontano, è bello farci vedere in prima persona dai bambini a chiedere loro tutto ciò che ci interessa sul paese da cui provengono. Vedrete come si acutizzerà la loro curiosità: in poco tempo saranno anche loro a porre le loro domande e in questo modo impareranno moltissime cose direttamente dalle persone che vivono quella determinata cultura.
Leggere tante storie e tanti libri
Leggere è come viaggiare, leggere è vivere mille vite in una. Sembrerà un cliché ma è così e per questo la passione per la lettura è uno degli insegnamenti che possiamo regalare ai nostri bambini, che guadagneranno per tutta la vita un piacere e un’opportunità per scoprire cose sempre nuove. Iniziamo con il leggere insieme nel letto per poi lasciare che i bambini trovino la loro strada da lettori (qui trovate in nostri consigli per appassionare i bambini alla lettura).
Andare in biblioteca e sfogliare i libri del mondo
Una volta a settimana noi lo facciamo: andiamo in biblioteca, ci sediamo sui cuscini della zona bimbi e sfogliamo i libri che più acchiappano la nostra curiosità. Solitamente sono quelli che parlano del mondo, con tante illustrazioni e fotografie, oppure quelli sugli strumenti musicali, quelli sugli animali, quelli sugli abiti… Ce ne sono davvero moltissimi e ogni volta è una sorpresa ciò che scopriamo!
Giulia Mandrino