Essere genitori millennial: tra meme, nostalgia e tecnologia

Essere genitori millennial non è solo una sfida: è un'avventura piena di selfie di famiglia, hashtag adorabili e discussioni sulle migliori app per genitori.

Prendi un caffè (molto alla moda) e accomodati: è ora di esplorare questo divertente e coinvolgente mondo. Quello delle mamme e dei papà nati tra il 1980 e il 1996, che stanno crescendo la Generazione Alpha.

Avocado toast e superfood

Essere genitori millennial significa adattare i gusti culinari alla nuova vita da genitore. Se una volta l'avocado toast era il tuo pasto preferito, adesso lo condividerai anche con il tuo piccolo. Preparati a scoprire i superfood per neonati e a chiederti se il tuo bimbo preferirà i mirtilli o le mele cotogne per la merenda. I genitori millennial sono esperti di alimentazione sana e biologica: spesso patatine, popcorn e merendine sono banditi!

Affetto, ma anche terapia

I millennial spesso accusano (giustamente) i propri genitori (di solito baby boomers) di non essere mai stati in terapia e di non avere espresso al meglio i propri sentimenti. Al contrario, la generazione millennial sa dell'importanza della salute mentale, finalmente, e andare dallo psicologo o dalla psicologa è normale. E questo si riflette positivamente sulla vita di famiglia e sull'educazione dei figli.

Educazione digitale

Senza eccedere né demonizzare, la tecnologia è ormai parte integrante della vita. E i millennial sono la prima generazione ad avere conosciuto il mondo pre-internet e post-internet, e a dominare davvero a fondo l'uso dei nuovi device (molto più di boomer e Gen X). Ecco perché i loro figli, nativi digitali, avranno un'educazione digitale probabilmente equilibrata e profonda: internet non è più una novità, quindi se ne conoscono i pericoli, ma allo stesso tempo se ne conosce l'importanza fondamentale per la crescita.

Selfie e condivisioni di famiglia

Per i genitori millennial, la condivisione sui social media (anche privati, come le chat su Whatsapp) è qualcosa di naturale. Non c'è un evento troppo piccolo o un momento troppo insignificante per non essere immortalato e condiviso. Tra foto di gattini e brunch di famiglia.

La musica nostalgica

In macchina spesso non si ascoltano le canzoncine per bambini o le nuove hit. No. Britney e Cristina, Coldplay e Articolo 31, Eiffel 65 e Blink 182. Le playlist-accozzaglia per trasmettere la musica degli anni Novanta e Duemila ai pargoli sono un must.

Le app

E un altro must sono le app, sempre nel kit di sopravvivenza di un genitore millennial. Ci sono app per monitorare i pannolini, app per tracciare i progressi dello svezzamento, app per trovare il miglior pediatra in città e persino app per organizzare le attività extrascolastiche. La scelta è vasta e infinita. Basta un tap sullo schermo per avere tutte le risposte anche alle domande più stravaganti.

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Sara

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Cecilia

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