Navigando su internet ci imbattiamo ogni giorno in blog di tutti i generi. I nostri preferiti, ca va sans dire, sono quelli delle mamme vere che postano ogni giorno la loro esperienza con i bambini, con le loro bravure e i loro errori, con i loro punti forti e le loro debolezze, sempre cercando di dare il meglio ai propri figli.
Tra questi sicuramente amiamo Wonderoak, diario giornaliero (o quasi) di Jess, una mamma di quattro bambini tra i 9 e i 3 anni che vive in Montana con suo marito. Recentemente ha scritto una bellissima lettera ai suoi bimbi, con parole che ci hanno molto fatto riflettere, perché assolutamente vere.
Una bellissima lettera di una mamma ai suoi bambini: le belle parole di una mamma americana per fare capire ai suoi bimbi che anche se a volte si sbaglia, l’amore è comunque immenso
La lettera in questione ha un soggetto semplicissimo, eppure, forse per questo, dato per scontato e per questo poco affrontato. In sostanza, nella vita di tutti i giorni noi genitori possiamo impegnarci quanto vogliamo, ma capiterà sempre di sbagliare, di essere troppo stanchi per seguire i bambini o di fare errori non voluti. Tuttavia tutto questo non deve cancellare la buona volontà, le belle giornate e tutto ciò che di bene c’è in una famiglia.
Soprattutto, bisognerebbe sempre dire ai bambini quanto li amiamo, quanto tutto ciò che facciamo sia sempre per il loro bene: ecco l’intento di Jess, che ha trovato davvero le parole che tutti noi vorremmo probabilmente dire ai nostri bambini.
“Cari bambini - scrive mamma Jess - a volte mi sveglio e ho l’impressione che siate cresciuti durante la notte. (...) Una parte di me è spaventata, poiché il tempo sta correndo veloce e io non posso rallentarlo. Ho paura di non esserci sempre abbastanza, o di essermi persa magicamente qualche tappa della vostra crescita. Vi ho goduto abbastanza? Vi ho dato ciò di cui avete bisogno? Il vostro cuore è ancora tutto intero? E il vostro spirito non si è ancora rotto? Non sono sempre brava in questo, non sono sempre così brava come vorrei essere. Vorrei essere eccellente. E a volte lo sono, ma altre no. A volte capisco, a volte no. A volte faccio la cosa giusta, altre no. Ogni giorno commetto errori”.
Jess, insomma, vuole fare capire ai suoi bimbi che è consapevole di sbagliare. Si è umani, e capita! E prova a fare un elenco di cose “sbagliate”, che sono fin troppo familiari: sì, anche noi facciamo come lei, vero? “A volte perdo la pazienza quando dovrei essere più sensibile. A volte vi faccio la ramanzina quando ciò di cui avreste bisogno è un abbraccio. A volte non capisco proprio. Confondo la vostra tristezza con maleducazione, mi osservo farlo e più tardi mi rammarico di non essermi comportata diversamente. Mi dispiace che quando torno stanca vi ritrovate a mangiare gli avanzi, ad esempio”.
Tutto questo, però, serve per arrivare al punto cruciale della lettera, e cioè la dichiarazione d’amore più bella che abbiamo mai letto.
“So che è facile soffermarsi sulle cose negative e dimenticare il positivo, ma voglio metterlo nero su bianco. Quando vi guardo sono COSI’ ORGOGLIOSA. Quando vi guardo vedo del buono. Vedo qualcuno potente. Mi chiedo come possa essere stata benedetta con un tesoro così grande. Il vostro cuore è puro e morbido, siete gentili ed educati, vivaci e fieri. Io sono, e lo sarò per sempre, la vostra più grande cheerleader e la vostra fan più sfegatata”.
E ancora: “Per favore, continuate ad aiutarmi a vedervi davvero e a conoscervi. Continuate a dirmi quando ferisco i vostri sentimenti. Continuate a condividere con me le vostre paure e insicurezze, così da risolverle insieme. Non è un problema se sbaglio, ma è un problema quando perdo il vostro cuore. Perché il vostro cuore è ciò che è importante per me. (...) Non sempre risolviamo tutto, ma non è un problema. (...) Commetterete una quantità enorme di errori, proprio come ho fatto io, ma nessuno di questi errori potrà oscurare la luce che emanate quando vi guardo. (...) Alla fine non sarò mai, mai perfetta, ma sono da sempre e per sempre vostra, e sono da sempre e per sempre dalla vostra parte. Questo ve lo posso promettere. Vi amo. Mamma”.
Jess non dice nulla che non sappiamo già, è vero. Ma spesso ci dimentichiamo che parole forse scontate possono svoltare la giornata, o addirittura la vita. Per questo non dovremmo mai scordarci di dire “ti voglio bene, nonostante tutto”. E quando i bimbi sbaglieranno, ricordiamo quanto abbiamo sbagliato noi nella nostra vita!