La matematica non la si impara alla scuola elementare. Lì la si affina, certo, e si imparano le regole, ma il pensiero matematico è qualcosa che i bambini sviluppano vivendo ogni giorno della loro vita, cominciando da piccolissimi, soprattutto attraverso il gioco (che è il loro “lavoro”!).
Ci sono quindi attività più adatte di altre per stimolare in questo senso: vediamo insieme quali sono più indicate, per stimolare fin da piccolissimi la logica, l’interesse per i numeri e il senso aritmetico.
I migliori giochi quotidiani per allenare la matematica: quali attività proporre ai bambini per stimolare l’interesse per i numeri, la logica e il senso matematico
Innanzitutto, anche se non stimola prettamente il senso matematico, è importantissimo fornire ai bambini fin da neonati uno stimolo visivo, che si concretizza nella giostrina sopra la culla: detta anche “mobile” (con la pronuncia inglese), la giostrina si muove qua e là, mostrando ai bambini colori, forme e movimenti importantissimi per lo sviluppo cognitivo!
Tutti quelli che seguiranno sembreranno, come questo, giochi e giocattoli “normali”, ma in realtà sono fondamentali per sviluppare i prerequisiti matematici, ovvero quelle abilità-base che serviranno ai bambini per capire tutto il resto una volta a scuola. Bisogna sapere classificare, abbinare le quantità e i numeri, capire le dimensioni differenti, riconoscere le relazioni spaziali… Si capisce, dunque, che tutte queste attività sono fondamentali!
Crescendo, quindi, possiamo dare ai bambini moltissimi giocattoli educativi. In generale, tantissimi giocattoli educativi li possiamo trovare, recensiti e consigliati, sul sito Bimboallegro.it. Tappetini stimolanti, palestrine, accessori tecnologici per i più piccoli… Sul sito si trova una selezione davvero interessante, che permette di avere sott’occhio tutte le proposte del mercato, per scegliere consapevolmente i giocattoli più adatti ai nostri bambini, oltre che i prodotti per la pappa e per l’igiene quotidiana, con molti approfondimenti, proposte e consigli interessanti per quanto riguarda tutti gli aspetti della vita del bambino.
Per l’allenamento dei prerequisiti matematici, quindi, attività imprescindibile sono in primis le costruzioni (meglio se di legno, seguendo la filosofia montessoriana), gioco didattico ma allo stesso tempo molto divertente, creativo e logico al contempo, ideale per capire anche le relazioni nello spazio.
Quando i bambini sono più grandi, lasciamo che cucinino con noi, soprattutto i dolci: i dolci, infatti, necessitano di dosi precise e proporzioni, e lasciando che i bambini ci seguano nei ragionamenti (facendoli poi loro da soli) li aiuterà a capire, più avanti, frazioni e proporzioni.
Anche le carte da gioco sono un’attività davvero benefica a livello mentale e matematico, non solo perché i bambini devono imparare e applicare regole precise per giocare, ma anche perché si ritrovano a fare calcoli (più o meno difficili a seconda del gioco e del livello) ad ogni partita. Qui trovate una selezione di giochi con le carte da fare in famiglia.
Via libera, poi, agli esperimenti scientifici: i vulcani di schiuma e di sabbia, i travasi di liquidi, gli esperimenti per fare crescere erba dalla testa delle patate… Non importa quali, l’importante è mostrare concretamente ai bambini come la scienza sia una materia applicata alla vita quotidiana!
Altro gioco interessante a livello matematico sono tutti i giochi in scatola. Come per il gioco delle carte, anche qui i bambini si ritrovano a contare (pensiamo al semplice gioco dell’oca), a capire il significato del denaro (con Monopoly, ad esempio), a ragionare sui turni, sulle caselle, sulle logiche dietro alle partite…
Puntiamo anche su quelli intelligenti e semplici: dama e scacchi, ad esempio, ma anche domino, nel quale è necessario riconoscere le stesse quantità (ovvero lo stesso numero di pallini sulle tessere).