Sapete quando un romanzo vi prende e vorreste non appoggiarlo più? Ma che allo stesso tempo vorreste non terminasse mai perché poi finirebbe il piacere? Beh, accade anche con i libri per bambini. Anzi, per ragazzi. Perché i romanzi per ragazzi sono spesso deliziosi: cominciano a farsi densi di trama e hanno trovate divertentissime e un linguaggio perfetto per i nostri bambini che cominciano a leggere in autonomia.
Bene: Sarah Spinazzola aveva scritto il “Manuale di sopravvivenza senza genitori”. Bellissimo! E per la regola di prima, non avremmo mai voluto finisse. La buona notizia è che in questi giorni è uscito il seguito! Si intitola “Manuale di sopravvivenza alle scuole medie” ed è di nuovo meravigliosamente delizioso.
I “Manuali di sopravvivenza” di Sarah Spinazzola, i libri da cui non possiamo staccare gli occhi
Appassionante ed esilarante, ma anche importante per piccole riflessioni che suscita: si potrebbe riassumere così questo libro (anzi, questa serie che ci auguriamo prosegua!) di Sarah Spinazzola. I suoi “Manuali di sopravvivenza” editi da Marcos y Marcos sono coinvolgenti, divertenti e bellissimi e fanno capire ai bambini cosa significhi davvero il piacere della lettura.
Protagonista è Oliva Riva, che nel primo libro si ritrova di fronte ad una settimana lontana da mamma e papà per andare ad un campo estivo, senza averne per niente voglia! Ne esce così un manuale di sopravvivenza che ne segue le avventure e le amicizie nate un po’ per caso, proprio come accade ai nostri bambini.
Nel secondo volume ecco che Oliva si ritrova alle scuole medie, o meglio, alla fine della prima media, dopo aver passato un anno tremendo come può accadere a tutti i ragazzi al passaggio dalle elementari alle medie (o dall’essere bambini all’essere ragazzini!). Di nuovo, una serie di avventure, nomignoli, chiacchierate e contrattempi porteranno Oliva a ideare soluzioni e a redigere regole di sopravvivenza.
Il tutto rivolgendosi sempre in maniera diretta ai lettori, inserendo qua e là i suoi consigli di sopravvivenza e utilizzando un linguaggio semplice, diretto e adattissimo a quest’età. I libri sono pensati infatti per i ragazzi dai 9 anni, ma nessuno vieta di leggerli a 8 (o a 32: anche gli adulti possono leggere, stupendosi!, i libri per ragazzi).
Il bello è che certe dinamiche e certe relazioni sono assolutamente vere e realistiche, ed è questa la cosa più coinvolgente e ammirevole! Ed ecco perché piace ai ragazzi e alle ragazze. Un regalo, insomma, che farà felici i bambini, perché è un romanzo davvero piacevole e pensato per incollarli alle pagine, mettendosi nei loro panni e mostrando loro che non sono da soli! Perché Oliva è esattamente come loro.