Ciao a tutti! Eccoci con una nuova recensione.
Oggi vi parlerò di un libro davvero adorabile, “Il leone Felice”, scritto da Louise Fatio, illustrato da Roger Duvoisin e tradotto per la casa editrice Interlinea da Anna Lavatelli. Fa parte della collana le rane grandi. La prima edizione di questo libro risale al 1954 e le illustrazioni mi rimandano indietro nel tempo, quando da bambina sfogliavo i libri dell’infanzia di mia madre. I tratti semplici, dai colori tenui e sfumati...gli scenari con pochi, ma essenziali dettagli. Davvero bello!
La storia racconta le avventure del leone Felice, di nome e di fatto, che viveva nello zoo di una deliziosa cittadina francese, nel bel mezzo di un grande parco. Tutti sono cordiali e gentili con lui e non mancano mai di salutarlo con dolcezza. Soprattutto Francois, il figlio del custode. La banda spesso suona sul palco del parco e il leone Felice si delizia nell’ascoltare la musica. Ma un giorno accade qualcosa. Il custode scorda di chiudere la porta dello zoo e il leone decide di uscire per ricambiare le tante visite che riceve dagli abitanti della città quotidianamente. Ma la reazione di coloro che credeva suoi amici lo lascerà davvero...interdetto! La storia di una profonda amicizia tra un bambino e un leone che insegna a tutti noi una grande verità: le cose spesso non sono mai come sembrano.
Consiglio la lettura di questo libro dai 3 anni in su. Inoltre il libro ha anche un contenuto digitale, al quale si può accedere scaricando sul proprio smartphone l’applicazione let.life. Una volta lanciata l’applicazione sarà sufficiente scannerizzare il codice a barre per accedere facilemente ai contenuti digitali del libro, come notizie sugli autori, immagini e tanto altro.
Un appunto meritato. La casa editrice ha utilizzato per la stampa di questo libro una carta totalmente ecologica!
“Mamma, io non avrei mai avuto paura di un leone con una faccia così buffa... Semmai avrei avuto paura di quelli che volevano catturarlo...!”