A partire dai quattro mesi di età possiamo organizzare per i nostri bebè attività che all’apparenza sembrano futili e semplici, ma che in realtà nascondono stimoli particolari e necessari alla crescita, che possiamo tranquillamente definire “montessoriane” perché inducono i bambini a sviluppare capacità fondamentali per la loro autonomia futura. Eccole!
5 attività Montessori per neonati: come stimolare montessorianamente i bebè più piccini
Lo specchio
Fin da subito possiamo applicare uno specchio proprio accanto al fasciatoio o installarne uno in cameretta in una zona sicura e comoda. I bambini cominceranno fin dai primi mesi a specchiarvici e a riconoscersi come esseri umani indipendenti dai genitori!
Le buste colorate
Quando i bambini cominciano a giocare (sotto la nostra supervisione!) a pancia in giù sul pavimento o sul tappeto possiamo organizzare questa attività: riempiamo tre buste trasparenti ermetiche (come quelle dell’Ikea per conservare i cibi) con dell’acqua colorata con dei coloranti alimentari, con dei semi misti e con dei cereali spezzettati. Chiudiamole bene (anche con del nastro isolante se vogliamo essere certi che non esca nulla!) e appiccichiamole a terra con dello scotch carta. Mente i bambini sguazzano a terra possono toccare le buste, che, premute, creeranno pattern stimolanti visivamente e a livello di tatto.
Le bottiglie uditive
Prendiamo una bottiglietta di plastica da riciclare, riempiamola ogni volta di un materiale diverso e lasciamo che i bambini esplorino queste “maracas” sensoriali. Possiamo infilarci delle perline, del riso, dell’acqua, delle palline di carta, del sale… Ogni materiale provocherà un suono diverso e avrà un peso differente nelle mani dei bambini.
Applaudire
Il classico gioco di battere le mani è tra i primi che si insegnano ai bambini, ed è anche una abilità comunicativa importante, perché è uno dei primi gesti con cui i nostri bebè comunicano con noi (quando sono felici di qualcosa). Per rendere ancora più performante questa attività dai sei mesi possiamo giocare a “applausi e stop!”. “Batti, batti, batti, batti e stop!”, “Batti, batti, batti, batti e stop!”: cantando una cantilena insegneremo così ai bambini a ripetere i nostri gesti e soprattutto ad eseguire un compito.
La caccia alle ceste dei tesori
Quando i bambini cominciano a camminare da soli, riempiamo casa con delle ceste dei tesori: le troveranno sparse qua e là, toccheranno ciò che trovano, inventeranno attività e rimetteranno a posto (se glielo insegniamo!).