L’omogeneizzato è una pappa frullata per bambini a base di verdure, carne, frutta o pesce. La si utilizza durante lo svezzamento, nel momento in cui il bambino, dai 6 mesi di età, passa dal nutrirsi esclusivamente di latte a variare la sua dieta inserendo via via nuovi alimenti.
Al supermercato e nei negozi specializzati troviamo moltissimi omogeneizzati già pronti. Ma nutrire per tutto lo svezzamento i propri figli solo con cibi conservati non è di certo salutare (anche se, diciamolo, i prodotti per l’infanzia sono fortunatamente controllatissimi). E in generale sono molti i genitori che preferiscono preparare in casa le pappe.
Ecco quindi come preparare l’omogeneizzato a casa, con ingredienti scelti e freschi e senza troppe difficoltà.
Come preparare un omogeneizzato in casa: i consigli su come preparare in casa l’omogenizzato, la prima pappa per lo svezzamento
Innanzitutto, per preparare in casa l’omogenizzato servono semplicemente i soliti utensili da cucina, le pentole e un frullatore o un passaverdure.
Per preparare un omogeneizzato di verdure in casa, innanzitutto bisogna preparare il brodo vegetale facendo bollire per un’ora in una pentola dell’acqua con una carota, una patata, una zucchina e del sedano. L’acqua dimezzerà e il brodo sarà pronto.
Dopodiché, frulliamo o passiamo nel passaverdure le verdure utilizzate per preparare il brodo, aggiungendo del brodo per amalgamarle.
È possibile congelare il brodo per utilizzarlo poi per altre preparazioni: si conserva in freezer per circa tre mesi. In frigo, invece, per 24 ore.
Per l’omogeneizzato di pesce o di carne, il procedimento invece è il seguente: prepariamo il brodo di verdure come sopra, mentre in un cestello per la cottura al vapore facciamo cuocere per trenta minuti un pezzetto di carne non grassa e priva di ossa e cartilagini, oppure un pezzetto di pesce azzurro senza lische e senza pelle. A fine cottura sminuzziamo la carne o il pesce e passiamola nel frullatore o nel passaverdure, aggiustando con il brodo di verdura e ottenendo una pappa cremosa.
Questi omogeneizzati si possono anche conservare, pratica utile per chi non ha sempre tempo di cucinare e vuole tuttavia evitare di dare ai bimbi solo pappe confezionate: basta versare gli omogenizzati in vasetti sterilizzati e farli andare sottovuoto, conservandoli poi in freezer (per al massimo 6 mesi).
Gli omogeneizzati di frutta, invece, non vanno congelati. Si preparano così (ma solo una volta che il pediatra inserirà i vari frutti nella dieta del bambino): dopo aver sbucciato e tolto le parti dure o i semi del frutto, tagliamolo e cuociamolo a vapore per una decina di minuti. Frulliamolo poi con il frullatore o nel passaverdure. Non servirà brodo: l’omogeneizzato di frutta fatto in casa è pronto!