Quante volte avete ammirato le opere di Klimt? Quante volte le avete guardate, sognate, quante volte vi hanno fatto emozionare? E anche se avete avuto l’occasione di goderne dal vivo, siamo sicure che non le avete mai fruite così, come le sta proponendo da ieri il Mudec, il Museo delle Culture di Milano.
Perché la Klimt Experience non è semplicemente una mostra. È un’esperienza completa, immersiva, coinvolgente e interattiva. Da portarci assolutamente i bambini!
Al Mudec la Klimt Experience, per un’esperienza artistica totalmente immersiva: la nuova mostra al Mudec di Milano, dedicata al secessionista austriaco Gustav Klimt
Ha aperto i battenti ieri, 26 luglio, e resterà allestita fino al 7 gennaio 2018: parliamo di “Klimt Experience”, la nuova mostra del Mudec di Milano (via Tortona 56) che vuole portare il pubblico nell’arte e nella vita di Gustav Klimt, il pittore austriaco che visse a cavallo di Ottocento e Novecento (l’anno prossimo ricorrerà il centesimo anniversario della sua morte) e protagonista indiscusso della secessione viennese, in maniera affascinante e completa.
Cross Media ha ideato per il Mudec un percorso multisensoriale che farà vivere l’arte di Klimt e dell’ambiente secessionista viennese di fine Ottocento e inizio Novecento in maniera assolutamente unica e nuova: alle pareti dell’experience room si susseguono senza soluzione di continuità i quadri dell’artista, ma anche i suoi segni, i disegni, le forme e tutte le produzioni artistiche da lui realizzate. Non solo: gli ingrandimenti giganteschi dei dettagli fanno vivere ancora più unicamente e completamente la sua arte, in una maniera assolutamente impossibile in una mostra tradizionale.
In questo senso, la tecnologia si offre all’arte, che la prende per mano e ne sfrutta tutte le potenzialità, per fruire dell’arte in un modo assolutamente innovativo, emozionante e coinvolgente, empatico e comprensivo. Non solo gli adulti: anche i bambini possono così immergersi in questa arte lontana dal nostro tempo eppure affascinante come poche, scoprendola in maniera innovativa e curiosissima.
Ad accompagnare le opere di Gustav Klimt ci saranno però anche elementi aggiuntivi preziosi e interessantissimi: sulle pareti compaiono infatti anche immagini dell’architettura viennese del tempo, fotografie della società, delle arti applicate, della moda e del design del periodo. La vita dell’artista e della società dell’epoca potrà quindi essere scoperta attraverso le ricostruzioni in 3D. E in sottofondo ad accompagnare il pubblico ci saranno nientemeno che Strauss, Mozart, Wagner, Lehár, Beethoven, Bach, Orff e Webern, i creatori della musica che tanto influenzò Klimt.
Infine l’esperienza culturale si completerà con l’apparato informativo e didattico dell’area d’introduzione alla mostra.
I biglietti (12 euro l’intero, 10 il ridotto e 8 euro il ridotto speciale) sono acquistabili su Ticket24ore. Il museo è aperto: il lunedì dalle 14.30 alle 19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle 9.30 alle 19.30; giovedì e sabato dalle 9.30 alle 22.30.