(Photo credit: https://www.flickr.com/photos/radarsmum67/8585804539)
La pasta di sale è un gioco antico, se vogliamo: le nostre nonne e le nostre mamme la preparavano anche a noi ed esisteva già prima di tutte le paste modellabili confezionate! Ma come si fa la pasta di sale?
Farla in casa non è solo divertente, ma anche una buona idea dal punto di vista della sicurezza, perché sappiamo cosa c’è dentro, selezionando noi gli ingredienti. Completamente atossica, ha pochi ingredienti, ed è perfetta per giocare allo scultore come piace ai nostri bambini.
Il bello è che per renderla ancora più giocosa e sensorialmente stimolante possiamo aggiungere pochissime gocce dei nostri oli essenziali preferiti.
Come si fa la pasta di sale profumata: come preparare in casa la pasta di sale con aggiunta di oli essenziali
La ricetta della pasta di sale base è semplicissima. Servono:
- 4 tazze di farina
- 1 tazza di sale
- 1 tazza e mezza di acqua calda
In una ciotola mescoliamo bene tutti gli ingredienti, aggiustando con alcuni cucchiai di acqua aggiuntiva nel caso in cui non si amalgami bene la pasta. Avvolgiamo poi la palla in una pellicola e lasciamola in frigorifero per mezz’ora circa.
Per renderla profumata basta aggiungere a questo mix, prima di mescolare gli ingredienti, alcune gocce (ne bastano due o tre) di olio essenziale. Lo troviamo in erboristeria e ci sono moltissimi profumi!
I miei profumi preferiti? Sicuramente l’olio essenziale di lavanda (da solo), rilassante e inebriante. Ma sono deliziosi anche i mix fatti con oli essenziali di mandarino e arancio dolce, oppure con oli essenziali di camomilla e finocchio, di rosa e arancio…
Una volta tolta dal frigo la pasta di sale può essere poi modellata a nostro piacimento. Si possono realizzare bamboline, vasetti, tazzine, sottopentola, oggettini, animali… Insomma, qualunque cosa.
Una volta realizzate le nostre piccole sculture, possiamo anche cuocerle, in modo da solidificarle in maniera più definitiva. Basta appoggiarle su una teglia e metterle in forno per una trentina di minuti. Il forno, però, deve essere stato precedentemente preriscaldato a 50/60 gradi e poi spento. La cottura avverrà a forno spento con lo sportello leggermente aperto, per cuocere dolcemente ed evitare la formazione di crepe.
Dopo che le abbiamo cotte, le nostre sculture possono anche essere dipinte, semplicemente con delle tempere. Se per decorarle decidiamo invece di applicare perline, bottoni o nastri, è sempre meglio farlo, come per il colore, quando la pasta è cotta e asciutta, con della colla a caldo o colla vinilica (evitando quindi di mettere le decorazioni in forno).