Di ricette per questa pasta modellabile ce ne sono tantissime. Noi ve ne propoiniamo 2. Infatti un problema che spesso riscontriamo noi mamme è quello di cercare una ricetta sul web o qualche spunto di gioco e immancabilmente manca un ingrediente... e allora si lascia perdere, affrante: “domani mi devo ricordare di comprare quell’ingrediente che si chiama sbadadapumpete, si me lo ricorderò”. E poi, essendo noi mamme multitasking, multilivello, multicasino o ci dimentichiamo quell’ingrediente al supermercato, o ci dimentichiamo di andare in quel negozio speciale dove lo vendono, o ci dimentichiamo direttamente di voler fare quel gioco, se non poi ricordarcene 6 mesi dopo, in una giornata piovosa mentre cerchiamo disperate nel web qualcosa da fare. Essendo io, prima che blogger, mamma e assidua fruitrice di blog che propongono attività per bambini, vi propongo la ricetta base che faccio con i miei figli da quando hanno un anno e mezzo.
Ingredienti
- 4 tazze di farina
- 2 tazze di acqua
- 2 tazze di sale fino meglio se polverizzato (basta metterlo in un robot da cucina e frullarlo a massima velocità per 15 secondi)
- eventuale colorante alimentare
Mescolare insieme tutti i componenti (se usiamo coloranti alimentari mettere prima questi nell’acqua e poi successivamente versare il composto negli altri ingredienti). Finito. Teniamo a portata di mano della farina nel caso la pasta si incolli qua e là. Possiamo dare al nostro bimbo mattarelli, formine e oggetti che possano creare dei pattern rotolandoli. Una variante di procedimento che io amo molto perchè mi consente di occuparli per più tempo e fargli sperimentare più cose è quella di dar loro un contenitore con la farina, travasarla in un secondo contenitore (il primo contenitore lo pulite anche solo con un panno di stoffa) e poi far versare loro i bicchieri d’acqua e il sale: noto che la soddisfazione che provano nel creare loro stessi la pasta di sale è tanta.
Per quanto concerne il colore potete colorarla prima aggiungendo coloranti come il succo di barbabietola per il rosa, il succo di spinacino per il verde oppure coloranti alimentari o tempere. Altrimenti è possibili decorare gli oggetti dopo la cottura (per bimbi dai 2 anni in poi).
Una modalità di decorazione molto interessante è quella di inserire all’inerno della pasta semi di zucca, semi di papavero, semi di lino, bottoni, perle e altri materiali di ricilclo.
Volendo è possibile cuocere i loro lavoretti in forno a circa 100° all’incirca per 2 ore oppure metterli sopra i termosifoni ad asciugare. Nel caso in cui optiate per il forno attenzione a non inserire nella pasta di sale oggetti non adatti alla cottura in forno!
Giulia Mandrino
immagine tratta da quibrianza.it