“Immersive experience”: esperienza immersiva. Ci possiamo quindi immergere, lasciandoci coinvolgere e lasciandoci portare alla deriva dalla bellezza. Parliamo di Vincent Van Gogh e della sua arte, che fino al 25 febbraio 2018 è possibile ammirare a Napoli, con la “Immersive Experience” che ci porterà direttamente dentro il lavoro favoloso di questo artista.
Gli ultimi giorni per visitare la Van Gogh Immersive Experience a Napoli: perché portare i bambini a visitare la mostra immersiva su Vincent Van Gogh a Napoli
“Van Gogh - The immersive experience” è il titolo dell’esposizione interattiva e multimediale ospitata nella meravigliosa Basilica di San Giovanni Maggiore a Napoli fino al prossimo 25 febbraio. Se non ci siete ancora stati, vi diamo un consiglio spassionato: portateci i bambini. Perché conoscere così, magari per la prima volta, questo artista incredibile e pazzesco è un’esperienza unica e irripetibile. Sì, “esperienza”, proprio come dice il titolo. Perché la “Vang Gogh immersivi experience” non è la solita mostra, ma è un’immersione profonda nei colori, nelle linee e nell’immaginario di Vincent Van Gogh.
Non avendo bisogno questo artista di presentazioni, passiamo subito a capire perché è fondamentale che, avendo la possibilità di recarvici, ci portiate i bambini: perché, esattamente come questo artista ha esternato le sue emozioni attraverso i colori e le linee, i disegni e i dipinti, così i bambini potranno fare esperienza della bellezza, della tristezza, della gioia e dei sentimenti in una maniera unica, coinvolgente come mai accaduto prima.
Se infatti le esposizioni dedicate a Van Gogh non mancano (se ne trovano in tutto il mondo), una mostra così attraente e completa è difficile da trovare. I quadri e le opere del grande maestro (dai Girasoli alla Notte Stellata, dagli Autoritratti alla sua camera) sono proiettati alle pareti, le stanze sono immerse nell’oscurità, e i suoi colori emergono prepotentemente entrandoti nel cuore e nella mente.
Il tutto grazie ad un sistema di proiezioni 3D mapping e a grandissimi schermi che hanno invaso la Basilica di San Giovanni Maggiore (una chiesa monumentale situata proprio nel centro della città, in Rampe S. Giovanni Maggiore). Questo contrasto tra l’antico e il moderno è fenomenale, e già questo dovrebbe valere la visita. Ogni superficie, in questo modo, diviene il medium dell’artista.
Questa mostra è perfetta da visitare con i bambini: permette di entrare fino in fondo nel lavoro e nelle emozioni di Van Gogh, ma soprattutto sa stupire, entusiasmare e sgranare gli occhi, e sa immergere nell’arte attraverso più sensi, non solo la vista. Anche l’udito, infatti, è coccolato, grazie ad una colonna sonora creata ad hoc.
La mostra, aperta come dicevamo fino al 25 febbraio, è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 19, il sabato dalle 10 alle 20 e la domenica dalle 14 alle 19. Gli adulti pagano 12 euro, mentre i bambini fino ai 12 anni 10 euro. Per i bimbi fino ai 3 anni, invece, l’ingresso è gratuito.
(Foto tratte da https://vangoghimmersion.com)
Giulia Mandrino