Non ci stancheremo mai di ripeterlo: ogni mamma sa cosa è più giusto per suo figlio, sa quale educazione applicare in casa, sceglie tutto ciò che ruota attorno alla sua famiglia secondo il proprio giudizio. E non ci sono modi giusti o sbagliati, solo personali. Allo stesso modo una donna deve vivere il sesso come si sente, senza forzature o freni di alcuna sorta, che siano essi imposti dalla società o dal partner.
Entrando in questo ambito c’è certamente un argomento ancora molto scottante: il sesso durante le mestruazioni. Perché scottante? Perché se fino a poco tempo fa era assolutamente un tabù finalmente lo si sta cominciando a vedere come qualcosa di naturale. E questo fa sì che le donne possano scegliere.
Sesso durante le mestruazioni, perché no? Il sesso durante il ciclo è benefico ed è giusto che una donna possa scegliere se farlo o meno senza essere frenata dalla società
Ognuno vive la sua vita sessuale come meglio crede, e di questo ne siamo assolutamente convinte. Questo articolo, dunque, non vuole puntare il dito contro nessuno né dichiarare alcune donne più nel giusto di altre solo perché scelgono o meno una certa pratica. Semplicemente, dal momento che finalmente possiamo parlare senza tabù (a livello emozionale e a livello fisico) di sesso, possiamo chiarire tutti i dubbi attorno al sesso durante le mestruazioni, in modo che una donna possa scegliere.
Perché sono ancora molto poche le donne che fanno sesso durante le mestruazioni, ma non per una scelta cosciente. Si tratta più di un “divieto” inculcato nelle teste delle donne e degli uomini nei secoli. La donna mestruata, infatti, non è solo oggetto di battute e derisioni squallide e, diciamolo, ormai superate, ma è stata seriamente additata, storicamente, di essere “contaminata” nei giorni del ciclo. Giorni che naturalmente non si potevano nominare, e che invece finalmente oggi riusciamo a chiamare con il loro nome: ciclo mestruale.
No, non siamo contaminate. Non facciamo morire le piante se le tocchiamo. Ma per quanto faccia ridere c’è ancora chi ci crede. E allo stesso modo c’è chi ancora crede che sia impossibile o addirittura dannoso fare sesso durante il ciclo mestruale. Non è così, ma, anzi, ha addirittura dei benefici e dei lati positivi assolutamente sorprendenti.
Innanzitutto, pensiamoci per un attimo: spesso durante il ciclo fa male la pancia. I muscoli si contraggono e i dolori possono diventare anche insopportabili. Certo, nel momento in cui sono lancinanti l’ultima cosa a cui pensiamo è il sesso, ma le endorfine, l’ossitocina e la dopamina che si sprigionano con l’orgasmo sono super benefiche per il dolore, proprio come quando abbiamo mal di testa (ebbene sì: il mal di testa non può più essere una scusa, perché il sesso allevia le emicranie!).
Anche la durata del ciclo ne beneficia, poiché gli spasmi uterini provocati dall’orgasmo aiutano ad aumentate il flusso di sangue e a ridurre così la durata delle mestruazioni. Non è vero, dunque, che l’orgasmo le “blocca”, ma semplicemente le velocizza.
E infine provate a concentrarvi: non vi è mai capitato di provare uno sbalzo di desiderio proprio nei giorni del ciclo? Gli ormoni in quei giorni agiscono moltissimo sul nostro corpo e anche il desiderio ne trae beneficio. Ecco perché è bene approfittarne senza paura, ma, anzi, con entusiasmo: gli stessi ormoni responsabili dell’aumento del desiderio aumenteranno anche l’intensità del piacere durante l’atto.
Se proprio non amiamo il sangue e l'idea di fare un casino, ci sono comunque soluzioni: la prima è il disco mestruale (che è come una coppetta, ma piatto e fatto anche per il sesso durante le mestruazioni); la seconda è usare un diaframma contraccettivo (se già lo utilizziamo come birth control); oppure, ancora, usare una coperta apposta da infilare sulle coperte o optare per del sesso non penetrativo (o anale, ad esempio).
Tutto questo, naturalmente, solo se ce lo sentiamo! Perché il sesso deve essere un piacere, qualcosa nel quale ci sentiamo a nostro agio, senza nessuna forzatura e senza vergogna, senza freni sociali e senza obblighi psicologici di alcun tipo.
Giulia Mandrino