Nove mesi senza ciclo mestruale; altri mesi senza mestruazioni (durante l'allattamento!); ma quando arriva, quindi, il ciclo dopo che abbiamo partorito? E come cambiano le mestruazioni in base al tipo di allattamento? Come fare a capire quando arriveranno di nuovo o se si trattava di una falsa avvisaglia? Ecco tutto ciò che c'è da sapere sulle mestruazioni dopo il parto.
Il capoparto
Le prime mestruazioni dopo che i bambini sono nati si chiamano innazitutto capoparto. Il capoparto è la prima mestruazione dopo il parto, ovvero superati i nove mesi di gravidanza e, nel caso dell'allattamento al seno, i mesi pre-svezzamento del bambino, quando gli estrogeni e il progesterone, ormoni a livelli molto alti in gravidanza, mettono in pausa il ciclo, bloccando le mestruazioni.
Dopo il parto, chi non allatta potrebbe vedersi tornare il ciclo circa 8-10 settimane dopo; chi invece allatta al seno, potrebbe vedere tornare le prime mestruazioni anche 18 mesi dopo il parto.
I primi tempi si tratterà di cicli irregolari, più o meno abbondanti (e più o meno riconoscibili: a volte si tratta di semplice spotting), ed è per questo importante tenerne traccia. Dopodiché, piano piano si regolarizzeranno. Se così non fosse, è bene rivolgersi al ginecologo.
Perché il ciclo ritarda allattando
Il capoparto, quindi, ritarda se c'è in corso l'allattamento al seno. Questo avviene perché nei mesi di allattamento il corpo della mamma produce prolattina, l'ormone responsabile della lattazione che, allo stesso tempo, ha il compito di bloccare il ciclo mestruale.
Più frequentemente si allatta e più sono abbonanti le poppate, meno probabilità ci saranno che il ciclo torni; cominciando invece con lo svezzamento e riducendo frequenza e intervallo tra le poppate, la prolattina scende e, viceversa, potrebbero tornare le mestruazioni.
Come si trasforma il ciclo mestruale
Una volta arrivato e stabilizzato, il ciclo potrebbe tuttavia non essere uguale a prima. Nella vita di una persona le mestruazioni, infatti, variano, si modificano, si allungano o si accorciano, così come il ciclo stesso, ed è normale che il ciclo post parto sia diverso dal ciclo pre parto.
Gli assorbenti dopo il parto
Se dopo il parto hai indossato assorbenti grandi e grossi o mutande assorbenti fatte apposta per i giorni successivi, per le mestruazioni dopo il parto (quelle che arrivano qualche settimana o mese dopo) non serve ricorrere ad essi. Si tratta, infatti, di un nuovo ciclo mestruale "normale" (anche se sappiamo che un ciclo mestruale non è mai uguale ad un altro, varia da persona a persona!) e quindi è possibile utilizzare tranquillamente assorbenti, tamponi, coppette o dischi mestruali.
La coppetta dopo il parto
Se hai avuto un parto vaginale (ma anche se il tuo bebè è nato con il cesareo arrivando a termine) è molto probabile che dovrai cambiare la taglia della coppetta che usavi prima di rimanere incinta (se è il tuo primo figlio biologico!). Il canale vaginale, infatti, con il parto si modifica. Alla prima mestruazione, quindi, puoi provare con la vecchia coppetta, passando ad una un po' più grande al ciclo successivo se questa risulta scomoda.