Inizia la stagione invernale e con essa i piccoli fastidiosi malanni come l'intestinale.
Prima di tutto cerchiamo di capire cosa non fare quando questo disturbo si manifesta senza farci prendere dal panico (sono buone abitudini in generale ma sono dei MUST se avete un'innfluenza intestinale):
- evitate bevande ghiacciate e cibi crudi, in quanto il vostro apparato digestivo è in quel momento compromesso.
- evitiamo le bevande gasate in quanto ricche di zuccheri, dolcificanti artificiali, coloranti e conservanti. .
- evitiamo cibi troppo ricchi di zucchero e troppo poveri di sodio per limitare la perdita degli elettroliti che già vengono ampiamente espulsi se si ha diarre e/o vomito: il vostro corpo infatti cercherà di smaltire lo zucchero eliminando acqua dal vostro corpo per accompagnarne l'uscita, lasciandovi ancora più disidratati.
- evitiamo alimenti che aumentano ancora di più lo stato infiammatorio del vostro organismo: latte e derivati,, uova, carne, pesce, patate, pomodoro, melanzane, peperoni.
Cosa possiamo fare?
Possiamo aspettare, già contenere i danni come abbiamo spiegato sopra è fare tanto. Le influenze intestinali sono processi "intelligenti" del corpo per smaltire le tossine accumulate, per cui dobbiamo solo accompagnarlo in questo processo; il rischio che degeneri è proprio proprio basso e comunque assolutamente poco preoccupante. Lo sapete vero che possiamo essere definiti come la società della paura? Non abbiamo assolutamente fiducia nel nostro corpo e nelle nostre risorse ma se:
1. mettessimo la giusta benzina nel nostro corpo alimentandoci correttamente riducendo moltissimo proteine animali
2. non ci facessimo prendere dal panico al manifestarsi di qualche sintomo di squilibrio
3. non utilizzassimo farmaci se non quando effettimamente necessari quindi non in ottica preventiva ma in otttica di cura di patologie che in altro modo non potrebbero proprio essere affrontate se non mettendo la nostra salute a repentaglio (parleremo di come l'utilizzo di farmaci in alcuni disturbi come l'infiammazione dell'area cervicare si risolva prima e in maniera definitiva con trattamenti osteopatici e modificando l'alimentazione in un articolo a parte).
4. utilizzassimo una medicina come l'omeopatia unicista, l'ayurveda o la medicina cinese per fare prevenzione riequilibrando la nostra costituzione di base e le nostre ereditarietà
avremmo molti meno disturbi e di lieve entità e il nostro corpo sarebbe in grado di superarli da solo.
Ecco alcuni consigli pratici per superare positivamente la fase di "detox" che è l'influenza intestinale:
- aspettiamo almeno tre ore tra un pasto e l'altro
- a differenza di quanto viene detto non dobbiamo bere troppo, al massimo un bicchiere ogni ora. Diarrea e vomito causano spasmi intestinali molto forti per cui è necessario dar loro il tempo di riprendersi dalla fatica.
- bevanda elettrolitica per reidratarsi: la bevanda elettrolitica base è un bicchiere d'acqua con un pizzico di sale.
- brodo vegetale: questo è un vero toccasana non solo per i bambini nello svezzamento ma per tutti. perchè sia al top è necessario utilizzare verdure fresche e metterle a bollire in acqua finchè non si dimezza la quantità di questa. Nel brodo troveremo tutti i minerali e le vitamine di cui abbiamo bisogno.
- homemade gatorade: facile da fare e privo di tutti gli aromi e i coloranti presenti in quelli tradizionali con colori fluo, potete utilizzare queste ricette.
- Probiotici: ottimo in questi casi il probiorico Entrelle della Bromatech, integratore alimentare che favorisce il riequilibrio della flora batterica intestinale.
- compressa aromatica per ridurre il dolore
Cosa fare con i pupi? Utilizziamo gli stessi consigli adottati per noi ma utilizziamo due prodotti molto efficaci per sostenere il bambino, anche nei primi mesi di vita.
- LD1, Named, probiotico che promuove la corretta eubiosi intestinale, favorisce i processi digestivi utili per assimilare i nutrienti nobili dai residui alimentari, modula i processi infiammatori gastrointestinali e stimola le naturali difese immunitarie.
- Preraid, Milte, miscela opportunamente bilanciata di minerali, carboidrati, fibre prebiotiche formulata per il trattamento dietetico delle alterazioni dell'equilibrio idrosalino dovute a diarrea acuta, vomito o altre situazioni che possono determinare aumentate perdite di tali elementi.
Cosa mangiare?
- Evitiamo cibi crudi e prediligiamo quelli cotti, in quanto più facili da digerire.
- il riso integrale è ottimo anche in queste fasi
- abbondiamo di brodi vegetali (fatti con dado privo di glutammato oppure con il nostro dado vegetale homemdade o semplicemente facendo bollire in acqua verdure ed erbe aromatiche) zuppe e vellutate
Come prevenire?
- effettuare dei periodi detox
- seguire un'alimentazione che favorisca l'eliminazione e non l'accumulo delle tossine
Giulia Mandrino
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