Che noia, il solito olio+aceto+sale... Non credete? Certo, a volte la semplicità è la migliore scelta, ma quando siamo stufi rischiamo di abbandonare i pasti salutari proprio perché ci appaiono noiosi. In realtà basta cambiare qualche carta in tavola per rendere il tutto nuovamente interessante e gustoso. L’esempio perfetto sono le insalate: perché condirle ogni santo giorno con il mix basic che mangiamo da quando siamo piccoli? A noi piace sperimentare, mischiare i sapori e creare salse dalle consistenze perfette per condire insalate e insalatone, sempre con gusto, semplicità, naturalezza e leggerezza!
Ecco le nostre 8 salse per insalate: le ricette per i mix vincenti per creare salse per insalate gustose, salutari e leggere
- Il primo mix è semplicissimo ed è molto simile a quello tradizionale, ma con una punta di senape che rende il tutto molto più intrigante. Se vi piace il sapore, quindi, questo dressing alla senape è per voi: basta mischiare in una ciotola un cucchiaino di senape con dell’olio e del sale, mescolando molto molto bene fino a che otteniamo una salsa cremosa. Condiamo poi la nostra insalata (a noi piace, in questo caso, quella di patate, con patate lesse - con la buccia -, sedano e rucola!) con la salsa di senape.
(photo credits: The lemon bowl)
- La seconda salsa che vi proponiamo è un mix tra la tradizione greca e quella italiana: la salsa allo yogurt greco e aceto balsamico è infatti un connubio perfetto che gioca con sapori di culture differenti. Mischiamo, sempre in una ciotola o in un barattolo, mezza tazza di yogurt greco con tre cucchiai di aceto balsamico, due di olio di oliva extravergine e un pizzico di sale, condendo poi un’insalata mista corredata da alcune olive.
(photo credits: cupcakesandkalechips)
- Anche questa tendente al greco è una salsa davvero buona: quella alla feta cremosa. Frullate in un mixer una tazza di yogurt greco con una di feta a cubetti, un cucchiaio di aceto, uno di salsa Worchester, mezzo spicchio di aglio, sale, olio e pepe. Per aggiustare la consistenza e renderla più cremosa aggiungete, sempre frullando, del latte di mandorla.
(photo credits: Five Heart Home)
- Avete presente quando al ristorante giapponese, soprattutto a pranzo, vi portano dell’insalata condita con quella salsa saporita pazzesca? Bene, ora potete creare a casa il vostro condimento giapponese. Basta frullare una carota con una cipolla, un pezzetto di zenzero grattugiato, un cucchiaio di zucchero di canna integrale, tre cucchiai di salsa di soia, quattro di aceto di vino, quattro di olio e un po’ di sale.
(photo credits: Pickled Plum)
- A noi piace moltissimo perché ha un sapore acidulo ma interessantissimo: è la salsa di limone e semi di papavero. Frullate un bicchiere di olio di oliva evo con il succo di un limone, un cucchiaio di senape, uno di miele e uno di semi di papavero e condite tutte le vostre insalate, anche quelle di pollo!
(photo credits: The View from Great Island)
- Avete mai pensato, poi, di creare una salsa per insalata a partire dalla frutta? Per esempio quella di fragole e aceto balsamico (già di per loro un’accoppiata vincente), alle quali possiamo sostituire anche i kiwi. Frullate dieci fragole con due cucchiai di aceto balsamico, due di olio evo, uno di zucchero di canna e un pizzico di sale: ne otterrete una salsa rossa bellissima e deliziosa.
(photo credits: Cupcake Diaries)
- Di sapore stravagante è il condimento che combina cipolla e aneto. Frullate mezza cipolla rossa con mezzo spicchio d’aglio, un cucchiaio di aneto essiccato, quattro cucchiai di olio di oliva e due di aceto, regolando di sale e pepe.
(photo credits: The honour system)
- Infine, la salsa per eccellenza, la salsa Caesar. Versate in una ciotola un uovo con tre cucchiai di parmigiano (o in alternativa del pecorino), 5 acciughe sott’olio, due cucchiai di olio evo, due di aceto di vino bianco, il succo di mezzo limone e sale e pepe quanto basta. Frullate tutto con un frullatore ad immersione e condite la vostra insalata (non necessariamente quella di pollo, anche se sappiamo che è la morte sua!).
(photo credits: Honest Cooking)