Ma perché Arlecchino piace così tanto ai bambini? È forse la mascherina preferita dalle bimbe e dai bimbi? Probabilmente sì. E non solo perché è semplicemente la più conosciuta (è un po' la Maschera di Carnevale con la M maiuscola, quella per antonomasia). Il successo risiede con tutta probabillità nei colori sgargianti di questo personaggio.
Ecco dunque la storia di Arlecchino per bambini, da spiegare nei giorni di Carnevale per capire meglio tutti questi personaggi che invadono strade e città a festa.
Chi era Arlecchino
Arlecchino è un personaggio della Commedia dell'Arte, un genere teatrale italiano nato nel XVI secolo. La sua storia è intrigante e affascinante, perfetta per catturare l'immaginazione dei bambini.
Arlecchino indossa un costume multicolore a quadri romboidali (o losanghe) caratterizzato da pezzi di stoffa cuciti insieme. Questo stile unico riflette il suo spirito giocoso e vivace. Il nome "Arlecchino" potrebbe derivare da "Hellequin", un termine che indica un personaggio buffonesco della tradizione francese.
La sua storia
La storia di Arlecchino inizia con le sue origini contadine. Era un giovane che lavorava la terra e che viveva in una piccola città. La sua vita cambiò quando incontrò il suo mentore, il Dottor Graziano, un personaggio sagace e intelligente. Graziano decise di insegnare ad Arlecchino l'arte della commedia, trasformandolo così nel personaggio amato che conosciamo oggi.
Un'altra storia parla della nascita del suo costume: essendo di famiglia molto povera, non aveva un vestito adatto alla festa di Carnevale della scuola. I compagni e le compagne, per coinvolgerlo, lo aiutarono donando ognuno un pezzetto di stoffa alla madre di Arlecchino. Con quegli scampoli tessili inevitabilmente di diversi colori la madre cucì il famoso vestito a losanghe colorate.
Il personaggio
Arlecchino è noto per la sua astuzia e agilità. Nei drammi della Commedia dell'Arte, spesso si trova coinvolto in situazioni complesse che cerca di risolvere con ingegno. Il suo atteggiamento scanzonato e la sua risata contagiosa lo rendono un personaggio molto divertente per il pubblico.
Oltre al suo ruolo comico, Arlecchino è anche associato a una sorta di giustizia popolare. Il suo status di servo gli consente di muoversi tra le diverse classi sociali, e spesso si ribella alle ingiustizie.