Gli asili steineriani, come le scuole elementari steineriane, seguono il metodo Waldorf teorizzato da Rudolf Steiner nel secolo scorso. Un metodo che al centro vede il bambino con la sua crescita, e che dà molto spazio all’individualità di ogni bimbo, da sviluppare secondo le proprie potenzialità.
Le scuole materne steineriane sono quindi caratterizzate da elementi ben precisi, elementi che a nostro parere sono molto validi e che rendono gli asili steineriani un ambiente molto positivo nel quale crescere i nostri figli.
Le caratteristiche degli asili steineriani: 6 aspetti particolari che distinguono una scuola materna Waldorf da una normale
La sensorialità
Come per Maria Montessori, anche per Rudolf Steiner riteneva i cinque sensi parte fondamentale della crescita mentale e fisica del bambino, anche in relazione ai movimenti del corpo. Integrare la sensorialità, infatti, aiuta attivamente il bambino a processare e organizzare le sue sensazioni, un aspetto imprescindibile per imparare, soprattutto attraverso la vista e l’udito, ma anche il tatto, il gusto e l’olfatto.
Per stimolare la sensorialità i bambini negli asili steineriani sono spronati a prendersi vari intervalli durante la giornata (anche all’aperto - ci torneremo dopo), a mettere in disordine in classe (e poi a rimettere in ordine), a giocare con la sabbia, con il fango, sotto la pioggia, nella neve e al sole, a rotolarsi nell’erba, a raccogliere pietre e fogli… Ma anche a cucinare, a modellare la creta, a scolpire la cera e a impegnarsi in attività artistiche in generale.
Per quanto riguarda l’udito, gli asili steineriani sono probabilmente tra gli unici che danno molta importanza alla musica (e anche alla danza).
L’importanza del gioco libero
Entrando negli asili steineriani molti percepiscono una caratteristica in particolare. E cioè il loro essere più spogli rispetto alle scuole materne “classiche”. In realtà i giocattoli ci sono (soprattutto i giocattoli steineriani), ma i bambini sono stimolati a giocare liberamente, e non con un oggetto specifico.
Questo perché il gioco libero ha negli asili steineriani moltissima importanza: la creatività del bambino (grazie anche ai colori tenui delle stanze e all’abbondanza del legno, che danno armonia) è spronata a crescere e a correre. E giocando liberamente, inventando giochi di ruolo o attività, il bambino impara molto più che attraverso un gioco guidato da un oggetto o da un adulto.
La centralità del fisico del bambino
Secondo la pedagogia Waldorf, l’essere umano subisce fortissimi cambiamenti ogni sette anni di vita. L’asilo steineriano, dunque, è una tappa fondamentale poiché forma il bambino nel suo primo settennio, il più importante. Gli asili steineriani sanno che è una tappa delicata e importante, e cercando dunque di accompagnare più che di plasmare i bambini, che vengono stimolati a conoscere il proprio corpo attraverso la manualità, le esperienze fisiche e la memoria muscolare (e cioè a livello inconscio).
Primi approcci alle materie scolastiche
Attraverso le attività proposte negli asili steineriani (il gioco libero e creativo, le materie artistiche, la lettura delle storie e l’esplorazione del mondo esterno) i bambini costruiscono attivamente già nel primo settennio le competenze scolastiche che gli serviranno poi, come lo sviluppo del linguaggio, la collaborazione con i compagni, le basi della matematica, la capacità di ascolto, la memoria, la creatività…
Lo fanno soprattutto attraverso la loro manualità: negli asili steineriani, infatti, è data molta importanza alla falegnameria e al cucito (pensate a quanto si impara, concretamente, riguardo alla geometria e alle forme), alla scultura con la cera, al disegno libero, al finger knitting...
Coinvolgimento nelle attività quotidiane dell’asilo
I bambini, negli asili steineriani, vengono coinvolti nelle attività quotidiane della scuola materna, quindi non solo nella pittura, nella scultura e nel gioco ma anche nella cucina, con ad esempio l’impasto del pane, la preparazione delle marmellate e la creazione dei giochi che verranno poi eseguiti tutti insieme.
Contatto con la natura
La natura, come tutte le pedagogie serie che si rispettino, ha un ruolo fondamentale nella scuola materna Waldorf. Gli asili steineriani considerano il gioco all’aperto parte integrante dell’educazione e della crescita. Stare all’aria aperta, a contatto con la natura, è infatti per i bambini uno stimolo unico e prezioso per le loro capacità cognitive e per la scoperta del mondo, ma è anche fondamentale a livello psicologico perché riduce l’ansia e aiuta a migliorare le prestazioni in tutti i campi. E poi è un sistema super efficace per aumentare le difese immunitarie in maniera naturale.
Ecco perché non importa il tempo (come nei paesi scandinavi, gli asili steineriani fanno loro la frase “Non esiste cattivo tempo, ma solo cattivo abbigliamento): i bambini negli asili steineriani escono ogni qual volta possibile per giocare con la natura, correre, rotolarsi e sporcarsi, creare con il verde e imparare in maniera concreta.
Giulia Mandrino