Ne parlano tutti, e non solo perché una nota politica italiana si è affidata a una stylist che si occupa esattamente di questo, mostrando come la valorizzazione per colori sia diffusa davvero a tutti i livelli.
Ma cos'è l'armocromia? È davvero efficace? E com'è possibile applicarla al proprio guardaroba per rendere più semplice la valorizzazione ogni giorno?
Cos'è l'armocromia
L'armocromia è una disciplina che studia come il tono della pelle, la sfumatura dei capelli e il colore degli occhi di una persona interagiscano con i colori dell'abbigliamento, del trucco e degli accessori per creare un aspetto armonioso e bilanciato.
È un metodo utilizzato per determinare quali colori valorizzino maggiormente una persona in base alle proprie tonalità e c'è chi si affida esclusivamente a esso per decidere cosa indossare e come truccarsi.
La teoria
La teoria dell'armocromia si basa sulla ruota dei colori, che suddivide i colori in tre categorie: caldi, freddi e neutri.
- I colori caldi sono quelli che contengono tonalità di giallo, arancione e rosso.
- I colori freddi sono quelli che contengono tonalità di blu, verde e viola.
- I colori neutri sono quelli che contengono tonalità di grigio, beige e marrone.
La scelta dei colori giusti in base all'armocromia può avere un impatto significativo sulla percezione dell'immagine di una persona. Ad esempio, se una persona con tonalità della pelle e dei capelli calde indossa un colore freddo, potrebbe sembrare sbiadita e poco appariscente. Al contrario, se indossa un colore caldo, la sua pelle sembrerà luminosa e radiosa.
Le stagioni
Esistono quattro tipologie di armocromia: la primavera, l'estate, l'autunno e l'inverno. Ogni stagione ha una gamma di colori che la valorizzano maggiormente. Ad esempio, le persone con una tonalità della pelle calda e dei capelli dorati sono generalmente considerate "primavere". Queste persone dovrebbero indossare colori caldi come il giallo, l'arancione e il verde brillante.
Le persone con tonalità della pelle e dei capelli freddi sono generalmente considerate "inverno" e dovrebbero indossare colori freddi come il blu, il viola e il rosa.
Le persone con una tonalità della pelle neutra sono generalmente considerate "estate" o "autunno". In questo caso la gamma di colori è più ampia, ma si fonda su beige e marrone.
Esistono poi dei sottotoni, per identificare in maniera ancora più precisa i colori per valorizzare la persona. Per esempio, "soft" o "warm".
Come sfruttare l'armocromia
Una volta identificata la propria stagione (anche attraverso l'aiuto dei tanti esperti e delle tante esperte di armocromia che stanno spuntando nel mondo professionale) è importante applicare la teoria dell'armocromia a ogni aspetto dell'abbigliamento e dell'immagine personale, indossando abiti dei colori valorizzanti, scegliendo tonalità di tinta per capelli adatte al viso e truccandosi di conseguenza.
L'immagine, in questo modo, ne uscirà rafforzata, valorizzata e armonizzata, per un colpo d'occhio che promette di essere oggettivamente e scientificamente appagante.
Una volta messo a punto un guardaroma in armocromia, anche le persone più frettolose e impegnate, come per esempio le mamme, possono vestirsi e agghindarsi con più facilità, contando su abbinamenti sempre precisi e pronti.