L'adolescenza è un periodo di scoperte e cambiamenti. Non solo interiori, ma anche riguardanti il proprio corpo e l'aspetto estetico.
Una delle questioni più dibattute è il momento giusto per iniziare a depilarsi. Arriva infatti un certo momento nel quale la fatidica domanda piomberà su mamma o papà: "Mamma, papà, posso depilarmi?". Braccia, gambe, petto, non importa quale zona. La questione di fondo rimane la stessa: quando si può cominciare a fare la ceretta? A quale età non si è più troppo piccoli per depilarsi? È il momento giusto per iniziare a prendere familiarità con il rasoio?
Prima di affrontare l'argomento con ragazzi e ragazze, tuttavia, è bene ricordare loro che la depilazione è sempre una scelta personale e libera, e non un'imposizione sociale (come d'altra parte viene percepita).
Ecco quindi come affrontare il tema della depilazione in adolescenza, sgonfiando la pressione sociale senza sentirsi obbligati a seguire determinati standard di bellezza e iniziando a farlo quando (e se) ce la si sente davvero.
La scelta personale
La depilazione è una scelta personale e va affrontata con serenità. Alcuni ragazzi e ragazze potrebbero iniziare a depilarsi in giovanissima età, mentre altri potrebbero preferire di non farlo affatto. Non esiste una regola rigida che definisca quando sia giusto iniziare, ed è giusto ricordarlo anche a loro. Anche perché i peli sono naturali e normali, e la depilazione dovrebbe essere una decisione presa liberamente senza pressioni esterne.
Ogni individuo è diverso e ha una relazione unica con il proprio corpo. Alcuni adolescenti potrebbero sentire il desiderio di depilarsi per motivi estetici o di comodità personale, mentre altri potrebbero preferire di non farlo. Entrambi i punti di vista sono validi. Ascoltare il proprio corpo e le proprie esigenze è fondamentale. Se un ragazzo o una ragazza si sente a proprio agio con i propri peli e preferisce non depilarsi, è assolutamente legittimo. Anche se, va detto, la pressione sociale riguardo alla depilazione è sempre molto alta. Gli standard di bellezza imposti dai media e dalla società possono far sentire come se fosse necessario seguire un certo modello per essere accettati o considerati attraenti. Tuttavia, è importante ricordare che la bellezza è soggettiva e non dovrebbe essere determinata da norme superficiali.
Invece di cedere alla pressione sociale, è importante quindi sviluppare prima di tutto una consapevolezza di sé e imparare ad amare e accettare il proprio corpo così com'è. Capire che la depilazione è una scelta personale aiuta a sviluppare una maggiore sicurezza e autostima. Essere sicuri di sé e accettarsi incondizionatamente può aiutare a contrastare gli stereotipi di bellezza irrealistici e promuovere una cultura di inclusività e tolleranza. Solo a quel punto la ceretta o il rasoio saranno davvero una scelta, e non un'imposizione.
Quando iniziare?
Ma quando si è davvero pronti per la depilazione? Quando non è considerabile "troppo presto"?
Innanzitutto, è bene considerare lo sviluppo dei ragazzi e delle ragazze, che solo in preadolescenza e adolescenza iniziano sviluppare peluria anche in zone diverse dalle gambe e dalle braccia. Le ascelle, per esempio, ma anche pancia e pube.
Non esiste quindi un'età standard, ma vanno considerati diversi fattori.
- La maturità dei ragazzi e delle ragazze, che possono essere più o meno consapevoli dei loro peli e più o meno informati riguardo alla ceretta.
- La propensione personale: non tutti e non tutte vogliono fare la ceretta, e spingere a farla solo per nostro gusto o disagio non è per niente una buona idea.
- Il grado di sviluppo, che determina la quantità di peluria di ragazzi e ragazze.
Di solito questi fattori si possono considerare intorno alle scuole medie.
Ceretta o rasoio: cosa scegliere
A questo punto il ragionamento riguarderà anche la tipologia di depilazione, sia per quanto riguarda le gambe e le braccia, sia per quanto riguarda ascelle e altri punti del corpo.
Anche qui non c'è una regola, ma è bene parlarne con il ragazzo o la ragazza che vuole depilarsi, mettendo sul tavolo tutte le informazioni e variabili:
- La ceretta fa male, ma dura di più.
- Il rasoio richiede una certa manualità, per non ferirsi gravemente.
- Il rasoio non fa male, ma dopo pochi giorni va ripassato.
- La ceretta sotto le ascelle e all'inguine fa particolarmente male e causa ecchimosi, quindi anche chi preferisce la ceretta lì potrebbe optare per la rimozione dei peli tramite rasoio.
- Su alcune persone la ceretta a strappo causa follicolite.
- Dopo la ceretta, è sempre bene non esporsi al sole.
- Esistono anche altri metodi: la macchinetta strappa peli, ma anche la crema depilatoria.
E così via.