I nonni sono qualcosa di così prezioso da non essere quantificabile. Non solo a livello pratico (i genitori che li hanno vicini sanno cosa vuol dire poter contare su un aiuto da parte dei nonni), ma soprattutto affettivo: un nonno è una figura imprescindibile, favolosa, amorevole e fondamentale per la crescita.
Ma i benefici non li ricevono solo i bambini e i genitori: anche gli stessi nonni possono dire di essere fortunati a ricoprire questo ruolo! Già, e non solo perché, a detta loro, fare il nonno è di gran lunga meglio del fare il genitore! Ma anche perché una recente ricerca ha rivelato che i nonni che si occupano dei nipotini vivono una vita più lunga.
Fare i nonni allunga la vita: una ricerca rivela come i nonni che si occupano dei nipotini vivano una vita più lunga
Sono moltissimi i nonni che si prendono cura dei loro nipoti. Sono insostituibili, per i genitori che in questo modo possono fare affidamento su di loro e per i bambini, che si godono questa figura favolosa, un super genitore (perché anche loro sono genitori a loro volta!) che li ama sopra ogni cosa.
Ora uno studio pubblicato sulla rivista scientifica “Evolution and Human Behavior” mostra come il prendersi cura dei nipoti abbia dei benefici anche sulla salute. I nonni che fanno da “babysitter” (parola in realtà poco adatta, perché sono molto più che semplici babysitter!) allungano infatti la propria vita.
Lo studio è partito dall’analisi dei dati raccolti nel corso di vent’anni dall’istituto tedesco “The Berlin aging study”, che ha tracciato la salute di 500 individui dai 70 anni in su, e ha rivelato che i nonni che si prendono cura dei loro nipoti (o gli anziani che si prendono cura di un bambino o di altre persone, nipoti o meno) vivono più a lungo rispetto a quelli che, al contrario, non lo fanno. In altre parole, prendersi cura dei nipotini aumenta l’aspettativa di vita.
Le motivazioni sono semplici: per un nonno, prendersi cura di un nipote significa continuare a fare una vita attiva anche durante gli anni dell’anzianità. Per invecchiare bene, una persona ha bisogno di rimanere attiva fisicamente, mentalmente e socialmente, rilasciando lo stress accumulato, e un nipotino ti permette tutte queste cose, richiedendo un sacco di (piacevole) sforzo.
Dall’altro lato, però, c’è un’insidia. Le persone che nel corso della loro vita si sono dedicate alla cura delle altre persone hanno in realtà un’aspettativa di vita minore, a causa dello stress accumulato e della fatica provata, soprattutto nel caso di individui già affetti da depressione e ansia cronica. E questo potrebbe ricadere anche sui nonni, nel momento in cui gli si lascino i bambini per troppo tempo e con troppe responsabilità. Questo accade nel momento in cui i bambini vengono lasciati per la maggior parte del tempo ai nonni, lasciando loro l’intera educazione dei nipoti.
Questo significa che bisogna, come in tutto, trovare un equilibrio. Perché, non bisogna nemmeno dirlo, la casa dei nonni non è un albergo. Perché non possiamo pretendere che sostituiscano un genitore (se non nei casi eccezionali nei quali questo sia inevitabile).
Per concludere: lasciare che i bambini passino del tempo con i nonni è fondamentale: dà loro un’emotività più stabile e il supporto è innegabile. E allo stesso tempo è benefico per i nonni, che riducono il proprio stress (collegato al rischio di morte). Lasciamo che questo accada, bilanciando bene il tempo e tenendo sempre a mente la preziosità del loro aiuto!
Giulia Mandrino