Una volta al mese. Una. Volta. Al. Mese. E ancora gli uomini non capiscono che al di là delle battute non c’è niente da ridere. Perché la sindrome premestruale è reale, perché i crampi ci sono, perché gli sbalzi d’umore non sono così simpatici, perché il gonfiore è palpabile, perché il fastidio delle mestruazioni è innegabile.
Ma, come tutto, ciò che da parte nostra possiamo fare è cercare di rendere quei cinque/sei giorni mensili meno pesanti di quel che sono, attraverso piccoli gesti e qualche esercizio mentale che possono davvero svoltare una giornata. Anche se questa giornata è il primo giorno di ciclo.
5 modi per rendere più piacevole il ciclo mestruale: qualche gesto quotidiano per rendere i giorni delle mestruazioni più sopportabili
Approfittiamone
Sì, approfittiamone, senza sentirci in colpa. La sindrome premestruale e i crampi da ciclo (per citare solo alcuni dei fastidi) sono reali, quindi è giusto farci coccolare e coccolarci. Prendiamo la giornata con più calma, beviamo una buona bevanda calda, facciamo una maschera di bellezza, leggiamo un libro sedute in poltrona, prepariamoci un bel bagno caldo e rilassante, lasciamo che gli altri ci servano…
Proviamo la medicina alternativa
Ovvero: invece di affidarci agli antidolorifici (che ci rendono anche più fiacche) proviamo altre modalità per stare bene. Come ad esempio una bella e rilassante sauna, l’agopuntura, un massaggio ristoratore, un cuscino di semi caldo sulla pancia (che è efficace tanto quanto l’ibuprofene).
Identifichiamo le emozioni e incanaliamole
Un diario, un disegno: l’arte aiuta moltissimo in questi casi, poiché oltre che fisico il disagio che le mestruazioni portano con sé è anche mentale. Sentiamo depressione e umore altalenante come non mai ed è normale sentire le emozioni in maniera amplificata. Proviamo quindi a incanalarne, tenendo un diario e scrivendole nero su bianco, oppure scrivendo delle poesie guidate da questa emotività, oppure sfruttiamole per riprendere i nostri sprazzi creativi, disegnando, scolpendo o creando qualcosa con le nostre mani.
Mangiamo meglio
Sembrerebbe una fatica, rinunciare ai dolci e alle schifezze durante il ciclo mestruale, ma così non è, e basta provarlo una volta per non tornare più indietro. Perché il nostro benessere passa anche dall’alimentazione e soprattutto nei momenti di malessere il cibo può essere un alleato perfetto. Non serve rinunciare del tutto al dolcetto consolatorio (anche perché il cioccolato - fondente! - se mangiato in quantità decenti fa benissimo all’umore), ma accanto ad esso mettiamo delle belle verdure fresche in estate o delle zuppe calde e confortanti in inverno, cercando di limitare i grassi e i fritti e inserendo nella dieta i grassi buoni (come quelli dell’avocado o del pesce!), proteine (con le uova) e frutta. In questo modo aiuteremo il nostro corpo a sentirsi più in forze, a sentire meno il dolore e a guarire più in fretta. Sì, a guarire, perché non lo ripeteremo mai abbastanza: la sindrome premestruale ESISTE.
Muoviamoci
Come la dieta, anche l’attività fisica ha un potere guaritore non indifferente. Le endorfine che il nostro corpo produce quando facciamo sport sono un antidepressivo e un antidolorifico naturale e possiamo quindi sfruttarle a nostro favore. Bastano una camminata, una corsa, un’ora di yoga o un momento dedicato al nostro sport preferito (meglio se dolce, dati i fastidi che molte donne provano durante il ciclo). E poi, oltre alle endorfine l’attività fisica ci dona tanti benefici: ci permette di sfogarci, ci stanca al punto giusto e ci fa riposare meglio, ci fa sentire più attive e come in un circolo virtuoso ci sentiamo più energiche (nonostante la stanchezza del momento).
Giulia Mandrino