Il sacco nanna è uno strumento davvero comodo per i genitori, in alternativa alle lenzuola e alle coperte nel lettino: permette di mettere a dormire i bambini con comodità e con la sicurezza che non si coprano troppo o si aggroviglino (con il rischio di soffocamento) o che si scoprano durante la notte. E poi sono molto avvolgenti, ragione per cui i bambini più piccoli li adorano (soprattutto i nati prematuri, strappati troppo presto alla ristrettezza confortevole dell’utero).
Ci sono molti modelli di sacco nanna, non solo per forma ma anche per dimensione (crescono con il bambino e quindi arrivano fino ai 36 mesi) e per materiale, con diversi tessuti a seconda della stagione (preferendo sempre quelli più naturali come cotone e lana).
Ma quali sono quindi i tipi di sacco nanna? Ecco una carrellata per capire quali esistono decidendo poi quale sia il migliore per la nanna del nostro bambino.
I tipi di sacchi nanna: quali modelli di sacco nanna troviamo in commercio
Con le bretelle
È il sacco nanna più diffuso: si tratta di una sorta di sacco a pelo leggero che in realtà ricorda un vestitino poiché in cima ha le bretelle che tengono così le braccia del bambino scoperte, come una sorta di maglietta senza maniche. Le bretelle permettono di tenere il sacco e il bambino in posizione, lasciandogli il busto e le gambe sempre coperte.
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Con le maniche
A differenza del primo modello di sacco nanna, questo presenta anche le maniche ed è quindi più adatto nei mesi invernali. Si presenta come una tutina chiusa sul fondo, che mantiene le gambe e i piedi avvolti e coperti.
A sacco a pelo
Somiglia proprio ad un sacco a pelo come quello di noi adulti: il bambino viene infilato all’interno del sacco nanna (ne troviamo di tutte le forme, simpaticissime, come questo in fotografia), con la sensazione di essere avvolto come nell’utero. Per i bimbi che faticano a dormire, questa è una delle forme più consigliate proprio per la sensazione di sicurezza avvolgente che dà.
Con i piedini
A differenza dei sacchi nanna chiusi sul fondo, questo ha i piedini scoperti. La comodità sta nel fatto che è un po’ come un pigiamino per i bambini che già gattonano o camminano, che alla sera possono giocare e andare a dormire senza cambiarsi, infilandosi direttamente nel letto e dormendo nel loro comodo vestito-lenzuolo.
Avvolgente
Per i bimbi più piccoli, un sacco nanna avvolgente che tiene strette (ma con delicatezza) le braccia in modo che non escano dal calduccio.
Termico per ovetto
Come il sacco nanna sopra, questo sacco nanna avvolge molto bene i bambini ed è super caldo. Grazie a delle fessure sul retro, può essere agganciato alle bretelle dell’ovetto in modo da lasciare che il bambino dorma anche in giro. E può essere spostato tranquillamente nel lettino.
Misura nascita con materassino
Per i primi giorni di vita ecco il sacco nanna “misura nascita”, ovvero fatto apposta per i bambini appena nati, che hanno bisogno di un’avvolgenza particolare. Ricorda un po’ la pratica del fasciare i neonati, per la forma, e in effetti prende spunto proprio da quella, ma con più morbidezza e con un sicuro materassino integrato sulla schiena. Il sacco nanna si chiude con un nastro e mantiene coperto e ben avvolto il bambino durante la nanna.
Giulia Mandrino