Anche se esistono persone che negano il cambiamento climatico e le conseguenze dell'inquinamento, non è più possibile chiudere gli occhi. Perché il climate change ha effetti diretti anche sulla salute dei bambini. E non si tratta di previsioni o ipotesi: questi effetti sono reali e attuali, e a dirlo sono gli esperti.
Le conseguenze del climate change
La correlazione tra benessere e cambiamento climatico è diretta e intuibile. L'inquinamento e le emissioni di CO2 nel tempo hanno scombussolato gli equilibri terrestri, portando ad un reale e progressivo aumento delle temperature, ma anche all'aumento delle precipitazioni e all'innalzamento dei mari.
"A partire dall’industrializzazione ad oggi si è registrato un aumento progressivo delle temperature: le proiezioni suggeriscono un aumento di 2°C o più nella temperatura media globale entro la fine di questo secolo, portando a cambiamenti cruciali nella geosfera, nella biosfera, nella criosfera, nell'idrosfera e nell'atmosfera della Terra, con gravi implicazioni per la salute umana e planetaria. In effetti, il cambiamento climatico influenzerà la salute dei bambini nati oggi per tutta la loro vita".
A dirlo è Tobias Alfvén, ricercatore senior presso il Dipartimento di Salute Pubblica Globale del Karolinska Institutet e pediatra presso il Sachs' Children and Youth Hospital di Stoccolma, che è intervenuto durante l'ottava edizione del Festival della Scienza Medica dal titolo "Cambiamento climatico e salute dei bambini".
Perché il cambiamento climatico intacca il benessere dei bambini
L'aumento delle temperature che già stiamo percependo, con ondate di calore intenso e insolito, soprattutto fuori stagione, produce effetti disastrosi sul pianeta, con siccità e incendi diffusi, ma anche con un aumento dell'inquinamento. E l'inquinamento provoca in maniera diretta e massiccia una più alta incidenza di malattie nei bambini, aumentando anche il rischio di mortalità. Sembra assurdo? Nel mondo i bambini esposti alle ondate di calore sono 820 milioni, quelli ai cicloni 400 milioni. E 2 miliardi di bambini, hanno fatto sapere dal Festival, sono esposti all'inquinamento dell'aria.
"I bambini, così come gli anziani, sono particolarmente esposti a fluttuazioni improvvise di temperatura, causa di colpi di calore, squilibrio elettrolitico, malattie associate ai reni, dissenteria (soprattutto nei paesi dell’Africa Subsahariana) e malattie respiratorie (conseguenza anche dell’aumento dell’inquinamento atmosferico) e infettive", continua Alfvén, ma anche di un aumento di infortuni non intenzionali che si verificano durante le ondate di calore".
"La ricerca ci mostra che il cambiamento climatico può agire in vari modi per influenzare la salute dei bambini. Occorrono ulteriori studi per approfondire la correlazione esistente tra gli effetti del cambiamento climatico e la salute della popolazione, soprattutto in età infantile, e quali sono i costi e i benefici della mitigazione dell’adattamento. I nostri figli vivranno in un mondo in cui l’aumento della temperatura sarà di 2,5° C se non facciamo niente, i nostri nipoti subiranno più di 4° C di aumento medio. Dobbiamo intervenire con azioni trasformative immediate. Solo così i nostri bambini potranno godere dei benefici del nostro intervento per contenere gli effetti del cambiamento climatico".