Niente internet fino ai 9 anni: le nuove raccomandazioni di pediatre e pediatri

Gli strumenti digitali possono svolgere un ruolo importante nello sviluppo dei bambini e delle bambine, ma è fondamentale farlo in modo controllato e consapevole. La scienza ci offre preziose linee guida su come farlo.

Certamente l'equilibrio è d'obbligo. Oggigiorno bisogna necessariamente prendere in considerazione tutto ciò che riguarda la tecnologia: crescere i propri figli evitandola del tutto significa non fornire gli strumenti adatti per la vita reale ed esporre i bambini a pericoli importanti. Dall'altro lato, un eccesso di virtualità non è naturalmente consigliabile.

Ma per quanto riguarda internet, per esempio, cosa dice la pediatria? Da quando è possibile insegnare a bimbi e bimbe a navigare in rete? Recentemente la Federazione Italiana Medici Pediatri (Fimp), in occasione del XVII Congresso Nazionale della Fimp "Ed io avrò cura di te. Il tuo Pediatra un approdo sicuro", ha presentato la guida "Bambini e adolescenti in un mondo digitale".

Cosa emerge? Secondo gli esperti e le esperte, per l'accesso a internet è meglio attendere.

Internet e la socialità a distanza

Non si parla di tecnologia in generale, ma più nello specifico di internet e dei sistemi di messaggistica virtuale e dei programmi che favoriscono scambi e socialità a distanza.

L''uso eccessivo dei social network nei primi anni di vita potrebbe infatti privare i bambini di interazioni dirette con i genitori, i coetanei e il mondo circostante, che sono essenziali per uno sviluppo cognitivo, emotivo e relazionale sano.

Ad Ansa Antonio D'Avino, presidente nazionale Fimp, dice:

Se è vero che i nuovi media, in particolare i social, sono ormai entrati a far parte delle vite dei nostri ragazzi, è necessario disincentivarne l'uso indiscriminato: i genitori ci chiedono più supporto in questo ambito e noi Pediatri di Famiglia siamo pronti a offrire le nostre conoscenze per guidarli e orientarli al meglio.

Le regole suggerite

Secondo la guida, i genitori dei bambini dovrebbero seguire questo percorso:

  • Prima dei 3 anni, avendo il bambino l'esigenza di costruire i riferimenti spazio-temporali, sarebbe meglio evitare il più possibile l'utilizzo degli schermi;
  • Dai 3 ai 6 anni, ovvero il periodo della scoperta sensoriale e manuale, va incoraggiato il gioco con gli amichetti, evitando ancora per un po' smartphone e tablet;
  • Dai 6 ai 9 anni è l'età in cui si scoprono le regole del gioco sociale, pertanto è consigliabile disincentivare l'uso di internet;
  • Dai 9 ai 12 ann, periodo durante il quale si gettano le fondamenta dell'autonomia familiare e delle relazioni sociali, il web può rappresentare un ottimo strumento per esplorare nuovi contenuti, sempre adatti all'età sotto la supervisione degli adulti di riferimento, evitando però ancora i social network.

Per quelli? C'è tempo.

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Sara

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Cecilia

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