Che l’amicizia sia benefica è un dato di fatto: circondarci di persone che ci fanno stare bene non fa bene solo alla nostra persona ma anche alla nostra famiglia intera, perché stare bene con noi stessi e con chi ci sta intorno si ripercuote positivamente su tutta la nostra sfera affettiva.
Un recente studio ha però fatto luce su un altro aspetto dell’amicizia. Non è solo l’amicizia personale ad essere benefica, ma anche quella di coppia.
In altre parole: se una coppia ha amici in coppia con cui si trova bene, e se questi amici in coppia sono a loro volta una coppia stabile e armonica, allora questo rapporto ha effetti positivi sulla relazione. Ma vediamo meglio perché.
L’amicizia tra coppie migliora l’amore: da uno studio emerge come l’amicizia tra coppie stabili migliori le relazioni amorose
Nello studio si parla di coppie sposate, ma possiamo tranquillamente estendere i risultati alle coppie in generale. I risultati di questa ricerca condotto dall’University of Maryland Baltimore, condotta da Geoffrey Greif e Kathleen Holtz Deal, sono stati pubblicati su un libro, “Two plus two: couples and their couple friendship”, e sono stati ripresi dalla rivista Psych Central.
La teoria dei due autori è la seguente: secondo loro le coppie più felici e armoniose sono quelle che vanno d’accordo su come passare il proprio tempo di coppia e con gli altri. E che passare il proprio tempo libero con altre coppie con cui si va d’accordo influisce molto positivamente sulla vita di coppia.
Ad essere prese in considerazione sono state 123 coppie, 122 persone singole e 58 persone divorziate. Dalle loro storie si evince che l’amicizia tra coppie segue svariate vie: c’è chi preferisce passare del tempo con coppie con interessi simili e simili per provenienza, oppure chi porta il partner verso un’amicizia perché molto amico di uno dei due dell’altra coppia. C’è chi va in vacanza insieme, chi cena spesso in compagnia, chi trova nella coppia amica un terreno fertile per conversazioni profonde e chi invece si svaga senza pensieri.
E poi ci sono tre tipi di coppie in queste relazioni: c’è quella che cerca l’amicizia con altre coppie, estroversa e sempre volenterosa di fare nuove amicizie; c’è quella con molti amici, soddisfatta e quindi meno propensa a cercarne di nuovi: e poi c’è chi è più chiuso, con poche coppie di amici e nessuna intenzione di cercarne altri. Insomma, proprio come nelle relazioni amicali tradizionali, di persone singole.
Nel libro le storie sono ben spiegate dagli stessi soggetti della ricerca, che raccontano i propri rapporti con le altre coppie. E già di per sé è molto interessante, poiché solitamente quando si parla di amicizia di parla di amicizia tra singole persone adulte oppure tra gruppi di bambini, e mai di gruppi di adulti che restano amici per moltissimo tempo. Ancora più interessanti però sono i risultati ai quali i ricercatori sono giunti.
A loro parere, una buona amicizia di coppia, armoniosa e sana, rende un matrimonio (o comunque una relazione stabile tra adulti) più soddisfacente. Perché? Perché pare incrementare l’attrazione tra i partner, dal momento che il confronto con le altre coppie fa emergere moltissimi aspetti della vita e della persona che altrimenti rimarrebbero sopiti.
Anche l’osservazione del rapporto delle altre coppie porta a benefici, perché ognuno ha le sue dinamiche, le sue negoziazioni, il suo modo di risolvere i problemi e il proprio modo per comunicare affetto. E, come sappiamo, il confronto è in generale nella vita un aspetto molto importante per crescere come persone (e come coppie, in questo caso).
Certo, ci sono argomenti che sembrano tabù e che nemmeno in queste amicizie solide vengono trattati con leggerezza o tranquillità (come il sesso o i soldi). Ma in generale sono relazioni molto aperte e sincere, soddisfacenti e ricche si spunti di crescita!
Giulia Mandrino