Con l'avvicinarsi della festività dell'Epifania, giunge il momento di immergersi nella magia e nella spiritualità di questa tradizione cristiana.
Una delle attività intramontabili che coinvolge i più piccoli durante questo periodo è il colorare disegni dedicati all'Epifania e ai Re Magi. Con pennarelli e matite colorate, i bambini possono esplorare la ricchezza storica e simbolica di questa festa, scoprendo allo stesso tempo la storia dei Magi che portarono doni preziosi al Bambino Gesù.
Tra oro, incenso e mirra, corone e stelle comete, ecco tanti disegni da colorare dedicati a Gaspare, Baldassarre e Melchiorre e all'Epifania.
Il raffreddore può colpire i nostri bambini in ogni momento dell’anno, ma con l’arrivo della stagione fredda tende a presentarsi con maggiore frequenza.
I motivi alla base dell’insorgenza del raffreddore sono numerosi e vanno dalla permanenza in luoghi chiusi e poco aerati al contatto con soggetti già infetti. A questo si aggiunge il fatto che le difese immunitarie dei bambini sono immature e non ancora in grado di respingere immediatamente i nuovi agenti patogeni con i quali entrano in contatto.
Per limitare il rischio di contagio è possibile agire direttamente sul sistema immunitario, sostenendolo tramite l’esercizio fisico, l’alimentazione e integratori adatti all’età del bambino, nonché mettere in atto buone abitudini e norme igieniche, come aerare i locali e lavare di frequente le mani.
Come anticipato nell’introduzione, il sistema immunitario dei bambini è immaturo. Per questo motivo, ogni volta che entra in contatto con un nuovo virus o, più in generale, con un agente patogeno, deve imparare a riconoscerlo, capire se è un nemico dell’organismo e combatterlo.
Il raffreddore è un malanno delle vie respiratorie molto comune e diffuso, anche a causa del fatto che non è causato da un solo tipo di virus. Oltre al rinovirus e al coronavirus, ossia i due tipi di virus del raffreddore più comuni, può essere causato anche da echovirus, adenovirus, paramyxovirus e altri ancora. In più, tutti questi virus tendono a mutare molto rapidamente e, per questo, possono infettare più volte anche gli organismi dotati di sistemi immunitari efficienti e ben sviluppati.
Questo ci fa capire perché il nostro bambino può prendere il raffreddore anche 5 o 6 volte nel corso dell’anno. Si tratta, in definitiva, di una situazione del tutto normale che, in assenza di sintomi gravi, non deve preoccupare.
I sintomi del raffreddore sono ben conosciuti, ma possono essere confusi con quelli di altre malattie delle vie respiratorie, come l’influenza o alcuni tipi di allergia. Tra i più comuni rientrano:
Tutti questi sintomi, in genere abbastanza leggeri, possono causare una diminuzione dell’appetito e difficoltà ad addormentarsi. Talvolta inoltre possono aversi complicazioni, come la comparsa di otite, una respirazione difficoltosa, la sinusite o la polmonite, che richiedono l’intervento tempestivo del medico.
La durata del raffreddore, in assenza di complicazioni, è di circa 1 o 2 settimane.
Esistono svariati metodi che aiutano a prevenire il raffreddore, sebbene non consentano di eliminare del tutto il rischio che il proprio bambino lo contragga. In particolare, è possibile, in primo luogo, arieggiare le stanze della casa, così da ridurre il rischio che virus e batteri proliferino, e mantenere una temperatura e un livello di umidità tali da non irritare le vie respiratorie.
In secondo luogo, si può ricorrere a dei lavaggi nasali e docce nasali, da effettuarsi con soluzione fisiologica, utili per mantenere puliti i seni nasali, eliminando il muco.
Importante inoltre insegnare ai bambini a lavarsi bene le mani al rientro da scuola, dall’asilo, dal parco giochi o, in generale, dopo che hanno manipolato oggetti toccati da altre persone.
Per finire, oltre a una dieta variegata, si può ricorrere a degli integratori alimentari, utili per fornire un supporto aggiunto all’organismo.
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È una canzone di Natale che parla d'amore, ma anche di calore, e quindi di famiglia e affetti: "Let it snow" è davvero bellissima e possiamo insegnarla ai bambini e alle bambine per cantarla tutti insieme durante le festività.
Le canzoni di Natale, infatti, portano gioia nel cuore grazie ai campanelli, alle sonorità e, soprattutto, ai testi sempre confortevoli, coinvolgenti e pieni di amore.
Ecco dunque il testo di "Let it snow", da cantare tutti insieme durante queste festività, attorno al fuoco oppure dopo il classico pranzo di Natale.
"Let it snow", che in realtà si intitola "Let it snow! Let it snow! Let it snow!" è una canzone del 1945. Signfiica "Lascia che nevici!" e parla di una gelida notte sotto le feste, quando fuori imperversa la neve e dentro crepita il fuoco nel caminetto.
Tipicamente natalizia, fu scritta dal paroliere Sammy Cahn e dal compositore Jule Styne e originariamente interpretata da Vaughn Monroe. Le versioni più conosciute sono però quelle calde e classiche di Frank Sinatra (che la interpretò nel 1950) e quella di Bill Crosby del 1956, come quella di Dean Martin del 1959.
Ma ce ne sono di moderne e bellissime: avete mai ascoltato quella di She and Him o di Rod Steward?
Ecco dunque la traduzione in italiano di una delle canzoni di Natale più amate di sempre:
Oh, il tempo fuori è spaventoso
Ma il fuoco è così delizioso
E poiché non dobbiamo andare da nessuna parte
Lascia che nevichi, lascia che nevichi, lascia che nevichi
Davvero, non sembra fermarsi
Ho portato dei popcorn da scoppiare
Le luci sono soffuse
Lascia che nevichi, lascia che nevichi, lascia che nevichi
Quando finalmente ci daremo il bacio della buona notte
Quanto odierò uscire nella tempesta
Ma se mi stringerai davvero forte
Per tutto il cammino verso casa sarò al caldo
Il fuoco sta lentamente morendo
E, cara mio, ci stiamo ancora salutando
Ma finché mi amerai così
Lascia che nevichi, lascia che nevichi, lascia che nevichi
Quando finalmente ci daremo il bacio della buona notte
Quanto odierò uscire nella tempesta
Ma se mi stringerai davvero forte
Per tutto il cammino verso casa sarò al caldo
Il fuoco sta lentamente morendo
E, cara mio, ci stiamo ancora salutando
Ma finché mi amerai così
Lascia che nevichi, lascia che nevichi, lascia che nevichi
Ci sono poche cose che immergono nell'atmosfera natalizia tanto quanto le canzoni di Natale.
Ce ne sono alcune iconiche, che appena partono con i loro campanelli avvolgono nella confortevolezza delle festività. "Astro del ciel" e "Silent Night", "Tu scendi dalle stelle", "Let it snow", "Baby it's cold outside", "Jingle Bell Rock"... E "Bianco Natal", che in realtà è la versione italiana di un altro grande successo anglosassone.
Ecco il testo di Bianco Natal, da insegnare ai bambini e da cantare a squarciagola durante le feste.
"Bianco Natal" è la versione in italiano della celebre canzone di Natale del 1942 scritta da Irving Berling, "White Christmas".
Parla della neve e del bianco che avvolge i giorni natalizi quando nevica, ma anche dell'amore, della gioia e della confortevolezza che caratterizzano questa festività.
Col bianco tuo candor, neve
sai dar la gioia ad ogni cuor.
È Natale ancora, la grande festa
che sa tutti conquistar.
Un canto vien dal ciel lento,
e con la neve dona a noi,
un Natale pieno d'amor,
un Natale di felicità.
Quel lieve tuo candor, neve
discende lieto nel mio cuor
nella notte Santa,
il cuore esulta d'amor,
è Natale ancor.
E viene giù dal ciel, lento
un dolce canto ammaliator,
che mi dice, spera anche tu
è Natale, non soffrire più.
Tu neve scendi ancor lenta
per dare gioia ad ogni cuor
è Natale spunta la Pace Santa
l’Amor che sa conquistar.
Tu dici nel cader neve
il Cielo devi ringraziar!
Alza gli occhi guarda lassù
è Natale, non si soffre più.
È Natale spunta la Pace Santa
l’Amor che sa conquistar.
Tu dici nel cader neve
il Cielo devi ringraziar!
Alza gli occhi guarda lassù
è Natale, non si soffre più.
Ma quindi come fa la canzone originale? Ecco il testo di "White Christmas" di Irving Berlin.
Sto sognando un Natale bianco,
proprio come quelli che conoscevo
Dove le cime degli alberi scintillano e i bambini ascoltano
Per sentire le campanelle della slitta nella neve.
Sto sognando un Natale bianco
Quando su ogni biglietto di Natale scrivo
"Che i tuoi giorni siano allegri e luminosi
E che tutti i tuoi Natali siano bianchi".
Scegliere un nome per il proprio bambino è una decisione significativa, profonda e, per molti genitori, decidere per un nome invernale significa aggiungere un tocco speciale.
Ecco una lista di nomi invernali per bambini e bambine, ispirati alla stagione fredda e alle sue atmosfere uniche.
Il nome "Nives" ha origini latine e deriva dalla parola latina "nix" o "nivis", che significa "neve". È legato alla purezza e al silenzio, alla natura e alla bellezza.
Anche il nome Neva richiama la neve, anche se l'origine è incerta. Potrebbe derivare dal latino come Nives, oppure essere un diminutivo di Geneva.
Anche questo è legato alla neve, e per questo all'inverno: bianca come la neve, ma anche come la luce delle mattine più fredde.
I cieli invernali possono regalare spettacolari aurore boreali nel Nord del mondo, rendendo Aurora un nome incantevole.
Per tutti quei genitori che amano particolarmente le festività natalizie.
In questo caso il suono è più francese, ma il richiamo è lo stesso, ovvero al Natale.
Non ha un significato legato alla neve o ai mesi invernali, ma ormai è un nome associato al ghiaccio e al freddo, grazie al bellissimo cartone animato "Frozen".
Uno dei diminutivi di Giuseppe è Pino, da Giuseppino. Simbolo di resistenza, i pini sono alberi che mantengono il loro verde anche durante l'inverno. Un bel simbolo.
Ricordando la parola "gelo", Gelindo richiama l'atmosfera fredda e invernale.
Il suo significato è "chiarissimo", "limpidissimo", come una limpida mattina d'inverno.
È il corrispettivo francese di "Natale" e ha un suono dolcissimo.
Deriva dall'antico gentilizio Naevius o Nævius, della gens Naevia, ed etimologicamente significa "neo", ma il suono ricorda quello della parola "neve".
Nel cuore della tradizione natalizia, la figura dei Re Magi occupa un posto speciale. Raccontare ai bambini la storia di questi saggi viaggiatori aggiunge un tocco magico e spirituale alla stagione delle festività. Attraverso il racconto di questo viaggio epico, i genitori possono trasmettere importanti valori e significati legati al Natale.
Ma la storia dei Re Magi è molto più di un racconto di viaggio e doni; è una lezione di saggezza, determinazione e significato. Spiegare questa storia ai bambini non solo aggiunge magia al periodo natalizio ma offre anche un'opportunità di trasmettere valori che trascendono il tempo e le tradizioni.
La storia dei Re Magi è intrisa di avventura e spiritualità. Secondo il Vangelo di Matteo, questi saggi uomini seguirono una stella cometa che li guidò fino a Betlemme, dove trovarono il bambino Gesù appena nato.
Ma andiamo con ordine.
La storia dei Re Magi è narrata nei Vangeli del Nuovo Testamento della Bibbia, principalmente nel Vangelo secondo Matteo. Questi saggi uomini, noti anche come i Magi o i Tre Re, sono considerati tradizionalmente come dei re provenienti dall'Oriente, che seguirono una stella cometa per trovare il neonato Gesù a Betlemme. La narrazione biblica offre un resoconto conciso ma significativo del loro viaggio e della loro visita al bambino.
Secondo il Vangelo di Matteo (Matteo 2:1-12), i Re Magi arrivarono a Gerusalemme chiedendo notizie sul "re dei Giudei" appena nato, poiché avevano visto la sua stella in Oriente e desideravano adorarlo. Questa richiesta suscitò preoccupazione tra il re Erode e gli abitanti di Gerusalemme. Erode, temendo che questo nuovo "re" potesse minacciare il suo potere, chiese ai capi sacerdoti e agli scribi di spiegargli dove sarebbe dovuto nascere il Messia.
Gli scribi risposero citando una profezia dell'Antico Testamento, in particolare il libro del profeta Michea, indicando che il Messia sarebbe nato a Betlemme (Michea 5:2). Erode informò i Magi di andare a Betlemme e, dopo aver adorato il bambino, di tornare da lui per informarlo in modo che anch'egli potesse adorarlo.
I Re Magi continuarono il loro viaggio e videro di nuovo la stella, che li guidò fino a Betlemme. Qui, trovarono il bambino Gesù e sua madre Maria. Inginocchiatosi di fronte a lui, offrirono doni simbolici: oro, incenso e mirra. Questi doni hanno una valenza simbolica profonda: l'oro rappresenta la regalità, l'incenso la devozione divina e la mirra la consapevolezza della sofferenza umana.
Dopo l'incontro con il bambino Gesù, i Re Magi furono avvertiti in sogno di non tornare da Erode, poiché il suo intento era malvagio. Pertanto, cambiarono il loro percorso di ritorno.
La storia dei Re Magi, sebbene breve nei Vangeli, è diventata un elemento centrale delle tradizioni natalizie, simboleggiando la ricerca spirituale, la devozione e il riconoscimento della divinità di Gesù fin dalla sua nascita.
Tradizionalmente, si ricorda l'arrivo dei tre Re Magi a Betlemme il giorno dell'Epifania, il 6 gennaio di ogni anno.
Ogni Re Mago ha un nome che porta con sé un significato simbolico.
I nomi stessi raccontano una storia, e spiegare ai bambini il significato di ognuno può rendere la storia ancora più coinvolgente.
I doni portati dai Re Magi a Gesù non sono solo gesti di generosità ma simboleggiano aspetti significativi della vita.
Raccontare ai bambini il significato di questi doni offre loro un'opportunità di riflettere su valori come la generosità, la spiritualità e la compassione.
Santa Lucia è una figura santa e venerata nella chiesa cattolica, particolarmente amata dai bambini in molte parti del mondo. Non solo in Italia: anche in Svezia il suo culto è diffuso e ci sono molte tradizioni legate alla sua figura.
La sua storia è un affascinante mix di devozione religiosa e tradizioni popolari che contribuiscono a rendere il periodo natalizio ancora più speciale per i più piccoli.
In questa narrazione pensata appositamente per i bambini, esploreremo la storia affascinante di Santa Lucia.
Santa Lucia, la "portatrice di luce," è una figura venerata soprattutto in Svezia e nei paesi scandinavi, oltre che a Brescia, Verona e Bergamo. Qui in particolare è amatissima dai bambini, perché porta i doni nella notte tra il 12 e il 13 dicembre.
La sua storia ha radici antiche che risalgono al cristianesimo primitivo. La leggenda narra di una giovane donna nata in Sicilia nel III secolo. Santa Lucia era conosciuta per la sua bellezza e la sua gentilezza, ma soprattutto per la sua devozione al cristianesimo.
La storia di Santa Lucia è spesso associata a un atto di grande generosità. Si narra che la giovane Lucia, appartenente a una famiglia nobile ma orfana di padre, avesse fatto voto di castità e consacrato la sua vita a Dio. Quando sua madre cadde malata, Lucia fece un pellegrinaggio al santuario di Santa Agata per pregare per la guarigione di sua madre. La leggenda vuole che Santa Agata le apparve in sogno, promettendo la guarigione di sua madre. Il miracolo avvenne, e la madre di Lucia guarì.
Un altro elemento distintivo della storia di Santa Lucia è la sua associazione con la luce. La leggenda narra che, per poter portare cibo ai cristiani perseguitati nelle catacombe, Santa Lucia utilizzasse una corona di candele per illuminare il suo cammino. Questo gesto di carità, coraggio e luce durante i tempi bui d'inverno ha contribuito a trasformare Santa Lucia in un simbolo di speranza e benevolenza. E proprio con delle corone di candele la si celebra in Svezia.
La figura di Santa Lucia è celebrata in modo speciale il 13 dicembre in molte comunità, con particolare enfasi nei paesi scandinavi. Durante questa festività, chiamata Luciadagen, una giovane ragazza viene scelta per impersonare Santa Lucia, indossando una lunga veste bianca, una corona di candele accese e portando dolci e prelibatezze per condividere con gli altri. La processione di Santa Lucia, accompagnata da canti natalizi, aggiunge un tocco di magia e gioia all'atmosfera natalizia.
Nel Nord Italia, invece, Santa Lucia porta i doni su un carretto, insieme al suo asinello. Si narra che Santa Lucia sia cieca e per questo porta un lungo velo davanti agli occhi. Si tratta di un dettaglio ricavato dalla tradizione cristiana: alcune leggende (che alcuni ritengono infondate) narrano che Santa Lucia subì la rimozione degli occhi durante le torture per il suo essere cristiana (che portarono al martirio).
Un po' come la pera cotta, la mela cotta è una merenda confortevole e tradizionale, perfetta nella sua semplicità. Prepararla è davvero facilissimo, ma esistono diverse versioni che la rendono meno noiosa del solito, sorprendendo tutti i palati.
Ecco una deliziosa ricetta invernale per preparare le mele cotte con frutta secca e cannella, un dessert aromatico e ricco di sapori.
Fare un regalo di Natale che non sia scontato, senza spendere un patrimonio e trovando qualcosa di davvero personale è una bella sfida, non c'è che dire. Soprattutto alla tua "lei".
La ricerca del regalo ideale per una donna può essere un'avventura. Che tu stia cercando qualcosa di romantico, pratico o lussuoso, abbiamo selezionato 30 idee regalo che accontenteranno ogni gusto. Fai in modo che il suo Natale sia davvero speciale con uno di questi doni pensati con amore. Con queste 30 idee regalo di Natale, troverai sicuramente il modo di farle brillare gli occhi durante le festività. Scegli con attenzione e rendi il suo Natale un momento magico e pieno di amore.
Il periodo natalizio è l'occasione perfetta per dimostrare quanto teniamo alle persone speciali nella nostra vita, compresi gli uomini che ci stanno a cuore. Se stai cercando il regalo perfetto per il tuo partner, per il padre dei tuoi figli o semplicemente per una persona a te cara, abbiamo preparato una lista di circa 30 idee originali che sicuramente lo sorprenderanno e renderanno il suo Natale ancora più speciale.
Abbonamento a una rivista o un libro digitale: Mantieni vivi i suoi interessi con una lettura appassionante.
Esperienza culinaria: Organizza una cena speciale o una lezione di cucina per esplorare nuove abilità gastronomiche insieme.
Un libro: Un semplice libro, magari che ha in wishlist, è sempre gradito.
Un'agenda per il prossimo anno: Per persone distratte o particolarmente ordinate.
Abbigliamento personalizzato: Una maglietta o una felpa con un motivo che rappresenta i suoi interessi.
Set da barba di alta qualità: Per un tocco di lusso nella sua routine di cura personale.
Esperienza di guida di auto sportiva: Regalagli l'opportunità di guidare la sua auto da sogno o una supercar per un giorno.
Esperienza di volo in mongolfiera: Regalagli un'esperienza unica e panoramica.
Profumo: Non è scontato, se ne scegli uno di nicchia, con note che sai piacergli.
Telescopio: Per esplorare il cielo stellato dalla comodità di casa.
Stazione di ricarica wireless: Per tenere tutti i suoi dispositivi sempre carichi.
Abbonamento mensile a una box di sua scelta: Con una varietà di prodotti curati ogni mese.
Tour delle birrerie locali: Una gita per assaporare birre artigianali della zona.
Giacca invernale di alta qualità: Affronta l'inverno con stile e comfort.
Lezione di fotografia: Per migliorare le sue abilità fotografiche e catturare i momenti speciali.
Tavolo da biliardo o calcio balilla: Per il divertimento in compagnia di amici e famiglia.
Orologio classico o smartwatch: Un regalo utile e di stile.
Libro di ricette: Se ama cucinare, un libro di ricette diverso dal solito è ideale.
Escursione guidata: Per gli amanti della natura, una giornata all'aria aperta sarà indimenticabile.
Corso di cucina: Per imparare a preparare piatti gourmet insieme.
Un disco in vinile: Vintage, oppure di un artista o di un'artista che ha scelto questo formato per il suo nuovo album.
Abbonamento a uno streaming service: Per serate di relax con film e serie TV.
Una sciarpa di qualità: In lana riciclata, che sia anche sostenibile ed etica.
Gioco da tavolo strategico: Per le serate di divertimento in famiglia o con gli amici.
Borsa da viaggio resistente: Per i suoi viaggi e le sue avventure.
Massaggio o trattamento spa: Una coccola per rilassarsi e rigenerarsi. Magari insieme.
Nuovo attrezzo sportivo: Che sia per il fitness o un nuovo hobby.
Esperienza di guida di un'auto d'epoca: Per gli amanti delle auto classiche.
Auricolari wireless di alta qualità: Per ascoltare la musica con un suono cristallino.
Set da barista per caffè: Se ama il caffè, un set per preparare bevande perfette sarà un regalo ideale.