L'arrivo della primavera è sempre un momento di grande gioia e speranza, dopo i mesi bui e freddi dell'inverno (che tuttavia molte persone amano o apprezzano!).
La natura si risveglia, le giornate si allungano, e l'aria si riempie di profumi e colori.
Ecco alcune delle più belle frasi sulla primavera, tra cui quelle prese dalla letteratura e quelle perfette per i bambini e le bambine, da abbinare magari a qualche lavoretto sulla primavera.
La scelta del nome del proprio figlio o figlia è una decisione importante e significativa per i genitori. Molti cercano nomi con una forte connessione culturale, storica o emotiva.
Se stai cercando un nome per il tuo bambino o la tua bambina che cominci con la lettera R, abbiamo preparato una lista di nomi con diverse origini e significati che potrebbero ispirarti nella scelta perfetta. Eccola!
Di origine ebraica, significa "serva di Dio". Rebecca è un personaggio biblico, moglie di Isacco e madre di Giacobbe ed Esaù.
Un nome di origine italiana che significa "pellegrino". È diventato famoso grazie al personaggio protagonista della tragedia di Shakespeare, "Romeo e Giulietta".
Latino e classico, significa "corona di rose" e richiama quindi la sfera botanica e floreale.
"Rinato" è il significato latino del nome Renato, spesso associato alla rinascita e alla ripresa della vita dopo una difficoltà.
Tradizionale e molto diffuso nei decenni scorsi, è di origine germanica e significa "famosa e luminosa". È la forma femminile di Roberto, un nome molto diffuso in Europa.
La sua origine è greca e significa "forte". San Rocco è un santo molto venerato nella tradizione cattolica come protettore contro la peste.
Un nome di origine latina che significa "piccola rosa". È un nome molto romantico e delicato, spesso associato alla bellezza dei fiori.
"Coraggioso signore": Riccardo è un nome di origine germanica molto comune in Europa. Anche numerosi personaggi storici e letterari si chiamano così ed è quindi ideale per genitori amanti della cultura.
In arabo questo bellissimo nome significa "regina". È molto elegante e raffinat e spesso associato a donne di grande bellezza e potere.
Per tante altre idee sui nomi per bambini e nomi per bambine, ecco altre liste.
L'aborto spontaneo quando si cerca un bambino è più comune di quanto si creda. Ginecologi e ginecologhe parlano di circa una gravidanza su quattro. Eppure non se ne parla, ed eppure quando capita ci si sente sole, come se fosse qualcosa di profondamente sbagliato e raro, come se solitamente tutto andasse liscio.
Affrontare l'aborto spontaneo può essere quindi molto dura (anche se ognuno vive la situazione come crede e come sente: essere tranquille non vuol dire doversi sentire in colpa o sbagliate). Ma che fare quando ad aver vissuto questa perdita è qualcuno a noi vicino? Come offrire supporto senza cadere nei cliché e senza provocare ulteriore dolore con frasi poco opportune?
Ecco qualche consiglio per supportare una persona a cui teniamo nel momento di un aborto sponteaneo.
Prima di ascoltare l'altra persona, è meglio ascoltare se stessi. Come viviamo questa situazione? L'abbiamo provata sulla nostra pelle? E come abbiamo reagito in quel momento? Cosa ci avrebbe fatto stare meglio? Se invece non l'abbiamo vissuta, è bene sintonizzarci con i nostri pensieri, per capire se ci siano angoli bui che non vogliamo affrontare o se ci sia qualcosa di troppo triggerante che non vogliamo mettere sulle spalle dell'altra persona.
Ci sono alcune frasi fatte che è meglio evitare, perché, per esperienza di chi ha vissuto un aborto spontaneo, fanno più danni che bene. Alcuni esempi?
Altre frasi possono essere più accettate, ma dipende sempre da chi si ha di fronte, quindi è bene prima capire di cosa ha bisogno l'altra persona. Per esempio, dire che l'aborto spontaneo è più comune di quanto si creda può dare sollievo a qualcuno, mentre provocare nervosismo in altre persone.
Prima di parlare, è sempre bene ascoltare. Lasciare che l'altra si apra e si esprima, se ne ha voglia. Dopodiché, sarà possibile offrire il proprio punto di vista.
Non dire frasi fatte non significa per forza zittirsi e non dire niente. Dare consigli va benissimo, quando questi sono sinceri e ponderati, rispettosi ed empatici. Una cosa che è fondamentale specificare, perché spesso chi sta vivendo la situazione tende a concentrarsi su altro, è che l'aborto spontaneo non ha colpe. Non è colpa di chi ha portato in grembo quell'embrione. È la natura, va così, purtroppo. Quando una gravidanza termina con un aborto spontaneo nella maggior parte dei casi si tratta di anormalità cromosomiche che non avrebbero permesso al feto di sopravvivere.
I giorni, le settimane e i mesi dopo un aborto spontaneo possono essere provanti da due punti di vista: fisico e psicologico. Offrire quindi aiuto materiale è un gesto che sarà certamente apprezzato. La cura sta nelle piccole cose: un pasto caldo, portare i bimbi fuori, uscire per pranzo...
La scelta del nome del proprio bambino o della propria bambina è un compito molto importante per i genitori, che spesso cercano di trovarne uno originale, significativo e piacevole all'orecchio.
La lettera P offre alcune opzioni interessanti e suggestive, dalle tradizionali a quelle più moderne e uniche. In questo articolo esploreremo alcuni dei nomi più belli che iniziano con la lettera P e le loro origini e significati. Sia che siate alla ricerca di un nome per il vostro bambino o semplicemente curiosi di scoprire quali sono i nomi più popolari con la P, siete nel posto giusto!
Un nome dolce e denso di significato, che significa letteralmente "nata la domenica delle Palme" e che ha un'origine latina. Le palme sono simbolo di vittoria e salvezza.
Un nome che andava moltissimo negli anni '80 e che significa "tutto è canto". Ha un'origine letteraria, forse greca, e ha un suono morbidissimo.
Perfetto per chi ama la mitologia: il significato è incerto (forse vuol dire "guerriero") ma l'origine è pregreca e in mitologia si riferisce al bel Paride che rapì Elena dando origine alla guerra di Troia.
Un altro nome mitologico di origine greca, classico e letterario. Penelope, nell'Odissea, è la moglie di Ulisse, che lo attende ad Itaca intessendo la tela.
Si riferisce proprio alla pietra contenuta nelle ostriche e ricorda quindi la preziosità. L'origine è medievale.
Classico, tradizionale e intramontabile: ebraico, Pietro è un nome che si riferisce esattamente alla roccia e che ha molti riferimenti religiosi.
Letteralmente significa "devota", ma se guardiamo solo al suono è un nome dolcissimo, corto e classico.
Si tratta di un diminutivo di Prisca, che significa "antica" e che è di origine latina.
Per tante altre idee sui nomi per bambini e nomi per bambine, ecco altre liste.
Morbidi e compatti, tra il dolce e il salato, versatili e golosi: sono gli scones, piccoli dischetti lievitati tipicamente anglosassoni, da accompagnare con burro e marmellata oppure con ingredienti salati a vostra scelta.
Lievitano davvero velocemente e la ricetta è più semplice di quanto si creda: ecco come preparare gli scones.
Se siete alla ricerca di un nome che inizi con la lettera O, siete nel posto giusto.
La lettera O può ispirare nomi di grande bellezza e significato, perfetti per dare al vostro bambino o alla vostra bambina un'identità unica e speciale. In questo articolo vi suggeriremo i nomi con la O (secondo noi!) più belli e significativi, dai classici ai moderni, dai più comuni ai più rari. Siete pronti a scoprire il nome perfetto per il vostro piccolo o la vostra piccola meraviglia? Continuate a leggere e lasciatevi ispirare dalla magia della lettera O!
Germanico, raro e particolare: significa "che ha possedimenti". Santa Odilia è la patrona dell'Alsazia.
In greco questo nome significa "soccorso", ma più che il suo significato ad essere affascinante è il fatto che sia un nome potentemente letterario. Comparve per la prima volta in "Arcadia" di Iacopo Sannazzaro e ottenne poi fama e successo con l'"Amleto" di Shakespeare.
Un nome di origine nordica che vuol dire letteralmente "santa", introdotto in Italia dalla Russia intorno all'Ottocento.
Un nome botanico (come la variante femminile Olivia) medievale e molto particolare.
"Lunga vita": questo il significato, che rende quindi questo nome arabo un appellativo augurale.
L'orgine è probabilmente greca, ma è stato ripreso nel Rinascimento. Si riferisce al cantore che nella mitologia è figlio di Calliope e Apollo.
Si tratta di un nome che fonde Oria e Anna, ma che trova anche un riferimento letterario: Oriane era la protagonista di alcuni romanzi cavallereschi francesi.
Cavalleresco e valoroso, il nome Orlando ha un'origine germanica ed è stato diffuso anche grazie ai poemi del Boiardo e dell'Ariosto.
Un nome da bambina ideale per chi cerca un nome botanico e floreale.
"Lancia di Dio": Oscar ha un'origine letteraria e risale al primo medioevo.
Bellissimo anche nella sua versione femminile, Ottavio (come Ottavia) è un nome popolare che veniva solitamente dato all'ottavo figlio.
Per tante altre idee sui nomi per bambini e nomi per bambine, ecco altre liste.
Troppe? Nella norma? Le conclusioni probabilmente le tireranno esperte ed esperti negli ultimi anni, ma i dati per ora parlano abbastanza chiaro: i giovanissimi sono sempre più connessi. Soprattutto, lo sono per sempre più ore al giorno.
Il rapporto Tra realtà e Metaverso: Adolescenti e genitori nel mondo digitale, elaborato da Telefono Azzurro e presentato durante il Safer Internet Day a Milano, rivela che sempre più ragazzi tra i 12 e i 18 anni trascorrono gran parte del loro tempo sui social e chattando. In particolare, il 50% di loro passa dalle due alle tre ore al giorno online, quando nel 2018 era solo il 43% di loro.
Secondo il rapporto, il 14% degli adolescenti intervistati arriva addirittura a trascorrere dalle quattro alle sei ore sui social network e sulle app di messaggistica, il 4% più di sei ore al giorno. Il restante 3% è sempre connesso
Il rapporto evidenzia anche alcune differenze tra i generi: il 44% dei ragazzi di genere maschile afferma di essere connesso dalle due alle tre ore al giorno, mentre il 24% per un'ora al giorno. Le ragazze, invece, trascorrono il 55% delle loro giornate online dalle due alle tre ore, e solo il 17% per un'ora.
L'età degli adolescenti fa anche la differenza. Mentre il 23% dei ragazzi tra i 12 e i 14 anni trascorre un'ora al giorno sui social, i giovani tra i 15 e i 18 anni passano dalle quattro alle sei ore al giorno online.
Che la (troppa) tecnologia abbia conseguenze negative (oltre ai benefici cognitivi e pratici che non possono essere ignorati stigmatizzando i nuovi mezzi) è un dato di fatto, e lo dimostrano anche le risposte all'intervista.
Il rapporto rivela infatti che il 35% dei ragazzi ha difficoltà a dormire perché trascorre troppo tempo online.
Ma per cosa utilizzano la tecnologia? Cosa guardano i giovanissimi online?
Il 93% dei ragazzi utilizza i social per vedere i contenuti dei propri amici. Le ragazze sono maggiormente interessate a visualizzare contenuti sui social, come notizie, post di influencer e brand che seguono, mentre l'80% degli adolescenti vuole vedere i contenuti di personaggi famosi o sportivi.
Il rapporto mette in luce che lo smartphone è lo strumento più utilizzato per navigare online, con il 93% degli intervistati che lo utilizza per accedere ai social e chattare.
E i genitori? Loro trascorrono "solo" due o tre ore al giorno online sui social, tra lavoro e tempo libero.
Benvenuti e benvenute, papà e mamme alla ricerca di un nome!
Se state pensando a un nome con la lettera "N" per il vostro piccolo o la vostra piccola, siete nel posto giusto. La lettera "N" è un'ottima scelta per i nomi dei vostri figli, in quanto offre molte opzioni interessanti e originali. Da nomi tradizionali a nomi più moderni, ci sono molte idee creative che possono ispirare la vostra scelta. In questo articolo, vi guideremo attraverso una lista dei migliori nomi per bambini e bambine che iniziano con la lettera "N", offrendovi una panoramica completa di opzioni uniche e affascinanti.
Non i più comuni, ma quelli che riteniamo più significativi, insoliti e affascinanti.
Tipicamente russo, questo nome significa "speranza" ed è quindi davvero denso di significato.
Di origine greca, è un nome floreale che si riferisce anche al mito di Narciso, vanesio e superficiale. Ma bellissimo, esattamente come il fiore che porta questo nome.
Nereo e Nerea significano "che scorre come l'acqua del mare". Si origine greca, si riferisce anche al dio marino figlio di Ponto e Gea.
Si tratta si un diminutivo (di Clotilde o Brunilde), ma in Italia ha ormai un significato profondo: può infatti ricordare Nilde Iotti, la prima donna alla presidenza della Camera dei Deputati.
Proprio come il fiume, e infatti significa "fiume". Oggi non è diffuso, ma in passato era un nome molto comune.
Un nome augurale e votivo che si riferisce alla Madonna della Neve e che piace anche a chi ama la natura e la montagna.
Un nome breve e importante che in antico ebraico significa "che allevia". Ricorda immediatamente il patriarca della Bibbia.
Di origine latina, significa letteralmente "regola", e in Italia ha iniziato a diffondersi dopo l'omonima opera. Un nome ideale quindi per chi ama il teatro.
Per tante altre idee sui nomi per bambini e nomi per bambine, ecco altre liste.
L'interpretazione dei disegni dei bambini e delle bambine è un'importante risorsa per comprendere la loro vita interiore e il loro sviluppo cognitivo. L'analisi dei disegni può aiutare a individuare eventuali difficoltà emotive, problemi di apprendimento, disagi familiari, oltre a rivelare la personalità e l'immaginazione del bambino.
Naturalmente è fondamentale rivolgersi a un professionista o a una professionista nel caso in cui i disegni destino particolari preoccupazioni, ma in generale è interessante provare a capire come alcune caratteristiche ricorrenti nei disegni dei bambini possano essere ricondotte a particolari stati d'animo o a pensieri comuni.
Per i bambini, il disegno è un linguaggio che rappresenta la loro realtà interna e la loro percezione del mondo esterno. In questo senso, i loro disegni possono trasmettere informazioni utili per comprendere le loro emozioni, i loro pensieri, i loro timori e le loro aspettative. Per esempio, determinati colori indicano un particolare stato d'animo, mentre la posizione delle tracce sul foglio è indice di sensazioni psicologiche diverse.
I colori scelti dal bambino o dalla bambina, come accennato, possono rivelare molto sul loro stato emotivo.
Ad esempio, il nero o il grigio possono indicare ansia o tristezza, mentre i colori vivaci come il rosso e il giallo possono essere segno di entusiasmo e vitalità.
La posizione del disegno sulla pagina può suggerire l'atteggiamento del bambino nei confronti della realtà circostante. Ad esempio, un disegno centrato nella pagina indica sicurezza e stabilità, mentre un disegno al margine può indicare insicurezza e timidezza.
Anche le linee e le forme utilizzate nel disegno possono fornire indicazioni sulla personalità del bambino. Tendenzialmente, le linee spesse e decise possono essere segno di determinazione e assertività, mentre le linee sottili e tremolanti possono indicare timidezza e incertezza.
In generale, quindi, i dettagli presenti nel disegno possono fornire informazioni preziose sul mondo interiore del bambino. Ad esempio, un disegno di una casa con una porta chiusa può essere indicativo di una sensazione di isolamento o di una situazione familiare difficile (ma non è sempre così e tutto va interpretato in prospettiva, conoscendo a fondo le situazioni).
L'interpretazione dei disegni dei bambini può dunque aiutare gli adulti a comprendere meglio il loro sviluppo emotivo e cognitivo, individuare eventuali difficoltà e intervenire precocemente per risolverle. Tuttavia, va fatta con cautela e rispetto per la loro privacy e la loro autonomia, evitando di attribuire significati stereotipati o di forzare l'interpretazione dei segni grafici.
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La scelta del nome giusto per il proprio bambino e per la propria bambina è una decisione importante e spesso difficile da prendere. Ci sono così tanti nomi tra cui scegliere, ciascuno con il proprio significato e la propria storia, che può essere complicato trovare quello perfetto per il proprio piccolo. Tuttavia, una volta trovato il nome giusto, la gratificazione è immensa.
In questo articolo ci concentreremo sui nomi più belli che iniziano con la lettera M, sia per le bambine che per i bambini. La lettera M ha un'ampia varietà di nomi che offrono una vasta scelta per i genitori che cercano un nome per il proprio figlio o la propria figlia.
Oltre a fornire una lista di nomi, esploreremo anche il significato e la storia di alcuni di essi (ma velocemente, senza tediarvi!), per aiutare i genitori a fare una scelta informata e significativa
Il significato è toponomastico (significa "di Magdala", cittadina sul lago di Tiberiade) ed è un nome evangelico, di origine ebraica. Si riferisce infatti a Maria Maddalena.
Un nome greco che indica la ninfa figlia del gigante Atlante di cui si innamorò Zeus. Significa "nutrice", "levatrice".
Per chi ama i nomi antichi e gaelici, Malvina è perfetto. Significa "dalla fronte liscia" ed è diffuso in Italia dal '700, '800 circa, quando si diffuse la poesia ossianica.
Latino e molto diffuso nel Lazio, Marcello significa "dedicato a Marte". Classico e tradizionale, è sempre bellissimo.
Nome floreale molto grazioso che in realtà indica la perla, e non solo il fiore che porta questo nome. La sua origine? Greca.
Forse il nome più classico di tutti, diffuso in tutte le culture e religioni. Maria significa "amata" e la sua origine è egiziana. In ebraico è Maryam, e così anche in arabo, con traslitterazioni variabili.
Non significa "amato" come Maria, ma "virile". La sua origine è infatti etrusca e si è diffuso tra i latini come Marius.
"Padrona" è Marta, nome aramaico e antico diffusissimo tra le donne occidentali e orientali.
"Dedicato a Marte" un po' come Marcello, ma dal suono più dolce. Martino ha un'origine latina.
Lo stesso vale per Marzio: anche questo nome si riferisce a Marte ("consacrato a Marte") ed è di origine latina.
Un nome latino che indica persone originarie della Mauritania, ovvero l'attuale Marocco.
Un nome che si riferisce al colore della chioma, molto scura. Ha un'origine greca.
"Misericordioso": questo il significato di "Milo", nome di origine incerta, probabilmente slava o latina, diffuso in Toscana.
Come tutti i nomi botanici ispirati al mondo floreale, augura bellezza come il fiore a cui si ispira, e quindi la mimosa.
Un verbo che diventa nome: Miranda significa (in latino) "da ammirare".
Occhi e capelli neri: così è Moreno, nome spagnolo che deriva da un aggettivo medievale.
Celtico e letterario, significa "del mare". Nel ciclo bretone, era la sorella di Re Artù.
Per tante altre idee e ispirazioni per nomi per bambini e nomi per bambine, ecco altre liste.