In autunno portare in tavola la zucca è quasi un obbligo: è così buona e la troviamo per così poco tempo che capiamo se tentate di proporla in tutti i modi! Come questo, in padella con del porro, dell'uvetta e tante erbe aromatiche! Una ricetta semplice, abbastanza veloce e che spesso piace ai bambini per i sapori zuccherini e i colori così accesi.
Un piatto un po' da ristorante orientale che ci piace così tanto che abbiamo provato a replicarlo a casa: il tonno scottato al sesamo! È delizioso, e possiamo lasciarlo più crudo o più cotto a seconda dei gusti (e dei bambini: se ci sono i bimbi meglio cuocerlo bene).
Zucca e amaretti sono alla base di molti tortelli autunnali. E se vi dicessimo che l'abbinamento si sposa bene anche per un dolce? Questa torta zucca e amaretti è davvero perfetta e a colazione piace moltissimo a tutti. Ma anche a merenda!
Come vi ho raccontato nelle Instagram stories di questa mattina sul mio profilo Instagram (mi potere seguire qui) mi sto appassionando ai "bento", o "bento box": sono le "schiscette" giapponesi che le mamme preparano con cura e gran senso estetico ai loro bambini. L'obiettivo non è solo nutrire, perché una bento box deve essere anche "kawaii" ossia carina.
Quella delle bento box è un’arte in tutto e per tutto, come potete vedere visitando i profili Instagram delle blogger giapponesi. Il mio preferito è di certo quello di Little miss bento.
Se seguite il mio blog credo che, come me, non abbiate tempo e voglia di dedicare intere giornate alla cucina... Per anni ho pensato che fosse difficilissimo presentare ai bambini qualcosa di esteticamente carino, quando invece - udite udite - con gli strumenti giusti ci vuole davvero pochissimo.
Partiamo dal più semplice:
Ve la vendono come la cosa più semplice del mondo, ma a me, vi assicuro, neanche l'uovo veniva decente: si attaccava, si sformava... Poi, a forza di tentativi, ho scoperto i trucchetti giusti. Eccoli:
1. comprare formine in silicone o in acciaio (se in silicone devono avere comunque una struttura rigida) e un manico, anche piccolino.
Queste sono super:
2. mettere un filo d'olio in padella e poi spennellare sia la padella così che la formina non lasci attaccare l'uovo e allo stesso tempo non lo affoghi.
3. inserire l'uovo in padella quando è già caldo.
Guardate con queste formine cosa potete fare!
Il trucco però anche qui c’è, ed è fondamentale: buttate l'uovo nel padellino colmo d'acqua che bolle, cuocete 8-10 minuti, scolate sotto acqua fredda, poi eliminate la buccia aiutandovi con un panno così da non ustionarvi. A questo punto preparate una ciotola di acqua con ghiaccio, inserite le uova negli stampini, chiudete bene, quindi lasciatele 5 minuti dentro la ciotola. Tiratele fuori e il gioco è fatto. In questo modo la forma dura tantissimo!
È quello che ho preparato questa mattina ai bimbi e che mi avete chiesto in tantissime. I piccoli lo adorano e sto iniziando a usarlo anche per fare aperitivi a casa. Se non avete visto la story vi racconto come si usa. Prendo due fette di pane per tramezzini (io uso quello integrale o ai cereali), inserisco al centro della crema di cioccolata o della marmellata (o miele, o ricotta e cioccolata, o ricotta ed erbette, hummus, guacamole, tonno etc…) poi appoggio sopra l'altra fetta e infine schiaccio la formina specifica per i panini tasca che non solo taglia ma anche "sigilla" il panino. Il mio suggerimento è quello di togliere prima i bordi del pane inutilizzati e poi la formina.
Ecco quali potete acquistare: vi consiglio solo quello a macchina, quello a forma di orsetto e quello a cuore perché gli altri credo non sigillino bene il pane.
Sono sempre amati dai bambini, ma se sono a forma di coniglietto vi assicuro che impazziranno (e li faranno loro stessi!). Basta prendere del pane da sandwich, utilizzare la prima formina per ritagliare, e poi sempre con questa ferma pigiare la seconda formina così da realizzare lo stampo. Farcisco con le cremine di cui vi ho parlato nel paragrafo precedente. Trovate queste formine qui e qui.
All'interno delle bento box per bambini trovate sempre gli stecchini kawaii come questi che trovo carinissimi!
Oppure questi a forma di occhi:
Per gli appasonati di mezzi di trasporto come mio figlio invece sono perfetti questi:
Giulia Mandrino
L’autunno è fatto per l’Hygge e l’Hygge è fatto per l’autunno: stare bene nella propria casa con confortevolezza, coccole e calore è una filosofia nordica che ormai abbiamo adottato anche noi. E non serve moltissimo, non serve stravolgere la casa. Bastano pochi elementi per far sì che i nostri appartamenti e le nostre case acquistino quell’atmosfera nordica, poetica e calda che ci fa venire voglia di accoccolarci sul divano tutti insieme con giochi in scatola, libri e bevande calde in tazze giganti!
Ecco quindi una selezione di oggetti super Hygge che abbiamo trovato su Lionshome, che piazzati qua e là in casa ce la faranno amare ancora di più.
Niente di più coccoloso di un cuscino morbido e peloso: piazzato sul divano renderà la seduta ancora più confortevole e calda. Possiamo abbracciarlo, utilizzarlo come cuscino sotto la testa o semplicemente sfruttarlo come bellissimo pezzo di design.
Con questa casseruola potremo preparare tutti i nostri piatti autunnali e invernali preferiti, con un tocco super nordico. Se abbiamo un camino in casa, possiamo utilizzarla direttamente sul fuoco oppure appoggiarla sulle ceneri, cucinando tutti insieme attorno al fuoco in un’atmosfera davvero favolosa.
Il lavoro a maglia è super Hygge, non ci sono dubbi, e i cuscini e le coperte realizzati con questa tecnica danno subito un’idea di calore profondo in casa. Se tuttavia non siamo capaci di utilizzare ferri e uncinetto ma amiamo alla follia gli elementi dal sapore “artigianale”, ecco un cuscino perfetto e bellissimo.
Grigia in perfetto stile nordico e decorata con deliziose frange, la coperta trovata su Lionshome appoggiata sul divano (anche in maniera disordinata! L’Hygge non è perfezione) renderà il salotto magico e bellissimo.
Non è mai troppo presto per pensare al Natale e il calendario dell’avvento fa assolutamente al caso nostro: appendiamolo in cucina o in salotto, attendiamo il primo dicembre e poi divertiamoci per tutto il mese con i bambini a scoprire cosa si cela dietro ad ogni finestrella.
“In questa casa siamo felici e hygge!”: una frase bellissima e perfetta per noi amanti dello stile scandi, da appendere in una bella cornice di legno oppure direttamente alla parete con del washi tape.
Bastano poche candele per rendere l’atmosfera calda e accogliente, sfumando le luci di casa in maniera più romantica. Quelle che preferiamo? Queste, che in realtà sono a LED e che quindi sono super sicure anche con i bambini piccoli in casa.
Disegnare sul pavimento davanti al camino o davanti al divano avvolti dalle coperte è la tipica serata che amiamo con i bambini. Per variare un po’ la creatività, noi amiamo i timbri: ecco qui un esempio di set di timbrini davvero magico e hygge, che riporta il pensiero alla natura e che fa impazzire i bambini.
Morbido, all’uncinetto e super scandi: il pouf tondo permette non solo di appoggiare i piedi ma anche di sedercisi sopra o, nel caso dei bambini, di utilizzarlo come un tavolino alternativo. E lo stile lo rende perfetto per l’atomosfera hygge che vogliamo creare a casa.
L’Hygge è fatto anche di amore e contatto con la natura. Anche in casa e anche nei mesi più freddi. Una piccola serra in cucina o in salotto può quindi portare il verde in casa, rendendola più romantica, accogliente ed ecologica.
Giulia Mandrino
Il topinambur è un'alternativa molto buona alle solite patate. E facendolo in padella otterremo lo stesso risultato, con fettine super somiglianti alle patatine ma super saporite e meno pesanti.
Zucca e pollo, un connubio perfetto, per un piatto con una carne leggera e tutto il sapore dell'autunno. E poi è super semplice da preparare!
Fare il bagnetto è per alcuni bambini un momento rilassante, per altri una gioia e per altri ancora una tortura. In ogni caso possiamo renderlo molto più divertente, facendo del bagnetto un momento di gioco e spensieratezza!
Ecco quindi la nostra selezione dei giochi più belli da fare durante il bagnetto, per bimbi che amano divertirsi e per bimbi che non amano lavarsi nella vasca. Ma che si ricrederanno!
Questo puzzle è fantastico perché i pezzi si possono attaccare alle piastrelle senza fare disastri e si possono bagnare quanto vogliamo! Il planisfero, poi, è un motivo bellissimo che diventa anche un momento di educazione per i bambini.
Per i bimbi più piccoli che amano forme e colori, ecco le nuvole, le gocce e gli arcobaleni che spruzzano acqua quando riempiti e schiacciati. Divertente e pure utile, perché permette, come i travasi, di sviluppare la forza delle manine.
A chi non piaceva la pesca, da piccoli? A tutti! È un gioco molto divertente (acquistabile qui) che aiuta il bambino a concentrarsi e ad usare la sua manualità in maniera precisissima.
Per imparare anche durante il bagnetto, ecco le letterine galleggianti per scrivere parole sull’acqua.
Quanto è bella questa fabbrica di gelati? Riempiendo con acqua e sapone il contenitore i bambini potranno divertirsi a riempire i coni con la schiuma bianca e trasformare la vasca in una gelateria con i fiocchi.
I travasi sono importantissimi per la crescita e questi tubi di differenti forme sono divertenti e utili. Si possono combinare e utilizzare in maniera differente e i bimbi di divertono a guardare come scorre l’acqua a seconda delle diverse tubature in cui passa.Li trovate qui.
Per i bambini appassionati di natura ecco un altro gioco per il bagnetto molto classico ma sempre gradito: gli animali con i quali giocare e inventare storie facendoli anche immergere in acqua insieme a noi.
La passione per la lettura la si trasmette anche abituando i bambini all’oggetto-libro. Ecco perché questi libri galleggianti sono una buonissima idea: non solo per imparare a leggere, ma per fare capire che i libri possono sempre essere un divertimento, un piacere e una gioia.
Riempiendo le fialette inferiori di questa trombetta i bimbi possono creare armonie e musiche durante il bagnetto. Geniale, no? Potete acquistarla qui.
Giulia Mandrino
La bicicletta dovrebbe essere il mezzo di trasporto per eccellenza. Veloce, ecologica e sana, ci permette di spostarci praticamente dappertutto. Visti i benefici (sulla persona e sull’ambiente) dell’utilizzo della bicicletta, dovremmo abituare quindi i bambini sin da piccolissimi al suo uso, non solo insegnandogli a guidarla ma anche utilizzando la bici al posto della macchina, trasportando quindi i bambini sulla nostra bicicletta, nel seggiolino.
Ma quali sono le regole? Come far sì che il viaggio in bicicletta con i bambini avvenga in tutta sicurezza? Il codice della strada in questo senso ci viene incontro, con le sue regole che aiutano a stabilire tutte le procedure di sicurezza e a scegliere gli elementi più sicuri e omologati per la nostra bicicletta con seggiolino.
Innanzitutto, la prima regola (dettata dal buon senso ma anche dal codice della strada, dato che le bici sono regolamentate proprio come le automobili) è considerare sempre la bicicletta come un mezzo di trasporto, che si muove su strada, e che ha quindi bisogno di attenzione.
L’articolo del codice della strada che regolamenta i seggiolini per bambini su bicicletta è l’articolo 68, come 5, che dice che “I velocipedi possono essere equipaggiati per il trasporto di un bambino, con idonee attrezzature, le cui caratteristiche sono stabilite nel regolamento”.
Secondo questo regolamento per il trasporto di bambini, specifica che è consentito “il trasporto di bambini fino ad otto anni di età su appositi seggiolini, composti da:
- sedile con schienale;
- braccioli: possono essere omessi nel caso di fissaggio del seggiolino esclusivamente in posizione posteriore al conducente, ma solo per trasporto di bambini di età superiore ai quattro anni, ed ovviamente inferiore agli otto anni;
- sistema di fissaggio al velocipede, che ne impedisca lo sganciamento accidentale;
- sistema di sicurezza del bambino, costituito da bretelle o cintura di contenimento e da una struttura di protezione dei piedi del bambino, che impedisca il contatto dei piedi con le parti del velocipede in movimento".
Il seggiolino, inoltre, non deve intralciare la visuale di chi sta conducendo la bicicletta, né la libertà di manovra. E a trasportare un bambino deve essere obbligatoriamente un adulto di età uguale o superiore a 18 anni.
Tra i seggiolini per bicicletta per bambini consentiti troviamo quelli omologati per il montaggio in posizione anteriore per i bambini fino ai 15 kg. Anteriormente, quindi il seggiolino può essere installato solo per i bimbi più piccoli. Al superamento dei 15 kg i bambini andranno posizionati posteriormente (fino ai 25 kg).
Per quanto riguarda il numero di bambini trasportabili con seggiolino, il codice della strada stabilisce che è possibile portarne fino a due per volta, fino a 10 anni di età.
Infine, interessante è capire cosa dica il codice della strada riguardo ai rimorchi per il trasporto di persone, come quelli delle cargo bike per famiglie. In questo caso il rimorchio deve essere necessariamente omologato per il trasporto di persone e non solo per il trasporto di cose (solitamente fino ai 50 kg).
https://cupofjo.com/2015/09/riding-bikes-with-two-three-kids-brooklyn/
Infine, non dimentichiamo i caschi: devono sempre, sempre, sempre essere portati, sia dal conducente che dai bambini!
Giulia Mandrino
Se avete un po’ di manualità e se il lavoro a maglia è tra le vostre passioni, certamente avrete creato delle meraviglie per il corredino per il vostro bambino e il suo armadio sarà pieno di piccole chicche fatte a mano, tra calzini, scarpine, sciarpe e maglioncini.
Ma il lavoro a maglia ci permette di fare anche qualcosa di diverso dal solito, qualcosa di davvero molto utile, differente dalle solite copertine per bambini: il sacco nanna.
Il sacco nanna è una coperta per bambini davvero utile, che fa sì che non si scoprano durante la notte, che stiano bene al caldo e che non si coprano il viso con lenzuola e coperte rischiando di soffocare. Si può usare nel lettino o nel passeggino. E se volete tutte le informazioni, potete leggere il nostro articolo dedicato ai sacchi nanna.
Ecco quindi una selezione di sacchi nanna a cui ispirarsi per fare a casa, sferruzzando, questo favoloso elemento indispensabile per ogni genitore.
Su questo fantastico sito trovate tutte le spiegazioni per realizzare questo nanna all’uncinetto completo di cappuccio (comodissimo!), con bottoni e interno in cotone.
Questo sacco nanna è semplicissimo, dalla forma facile facile che ricorda un piccolo bozzolo per il nostro bambino. Possiamo utilizzare un pattern per cappellini di lana, allungando i lati in modo da renderlo lungo quanto l’altezza del nostro bambino.
http://comfortwool.blogspot.com/2010/01/owlie-sleep-sack.html
Anche questo è a bozzolo e a questo indirizzo trovate il pattern scaricabile gratuitamente!
Con un vecchio maglione liso o che non portiamo più perché presenta uno stile troppo antiquato possiamo ricavare un sacco nanna davvero bellissimo, con le maniche corte e con cerniera sul fondo. Trovate qui tutte le istruzioni.
Anche questo è all’uncinetto ed è delizioso: a forma di stella, renderà il nostro bambino un piccolo principe. A questo indirizzo trovate il pattern gratuito.
Questo è davvero simpaticissimo, e anche questo caso il pattern è gratuito! (Lo trovate qui). Si realizza all’uncinetto.
Infine, questo meraviglioso sacco nanna che trasforma i nostri bimbi in affascinanti sirenette. In questo caso si realizza con la macchina da cucire, utilizzando anche vecchi scampoli da riciclare. A questo indirizzo trovate tutte le istruzioni passo passo illustrate.
Se vi piacciono i sacchi nanna, ecco altri articoli che potrebbero interessarvi:
Giulia Mandrino